Biblioteca capitolare di Vercelli

biblioteca ecclesiastica di conservazione a Vercelli

La Biblioteca capitolare di Vercelli appartiene alla Arcidiocesi di Vercelli ed è ubicata in piazza Alessandro D'Angennes, nel Palazzo Arcivescovile di Vercelli.

Biblioteca capitolare di Vercelli
La sala di consultazione della biblioteca
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Piemonte
CittàVercelli
IndirizzoPalazzo Arcivescovile, Piazza Alessandro D'Angennes, 5 Vercelli
Caratteristiche
Tipobiblioteca capitolare
ISILIT-VC0074
Apertura1998 al pubblico
Sito web

L'Archivio e la Biblioteca Capitolare conservano, tutelano, valorizzano e mettono a disposizione di studiosi e ricercatori il patrimonio appartenente al Capitolo Metropolitano della Cattedrale di Sant'Eusebio di Vercelli, composto da codici manoscritti, pergamene e documenti cartacei che testimoniano l'importanza storica e culturale della più antica diocesi del Piemonte.

Riaperti al pubblico dal 1998, sono gestiti dal 2005 dalla Fondazione Museo del Tesoro del Duomo e Archivio Capitolare di Vercelli e sono ospitati al piano terra del Palazzo Arcivescovile di Vercelli, dove ha sede anche il Museo del Tesoro del Duomo.

Patrimonio

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Le carte dello Archivio capitolare di Vercelli, 1912

L'Archivio Capitolare conserva numerosi documenti cartacei testimonianti la vita del Capitolo della Cattedrale di Sant'Eusebio, pergamene e carte dal VII secolo fino al XIX, ma anche altri documenti di grande importanza: il cosiddetto Mappamondo medievale, una grande pergamena raffigurante il globo conosciuto nel XIII secolo; il Rotolo Ecclesia, risalente al XIII secolo con la rappresentazione della genealogia della Chiesa. Vi è poi il fondo musicale manoscritto, formato da oltre 2400 partiture a partire dal XVII secolo.

La Biblioteca Capitolare, suddivisa in vari fondi, conserva circa 260 codici manoscritti, databili dal IV al XV secolo, 17 incunaboli, 150 cinquecentine, oltre a numerose edizioni dei secoli successivi e una biblioteca corrente in continuo ampliamento, con sezioni di arte, codicologia, paleografia, storia locale, bibliografia e biblioteconomia. Tra i documenti più importanti si ricordano il Codex Vercellensis, la prima traduzione in lingua latina dai Vangeli greci, risalente al IV secolo e attribuita dalla tradizione a Sant'Eusebio di Vercelli; il cosiddetto “Libro di Vercelli”, uno dei più antichi codici in lingua anglosassone esistenti al mondo e datato alla fine del X secolo; l'Evangelistario (codice C), riccamente miniato e datato all'inizio del XIII secolo, prodotto probabilmente all'interno di uno scriptorium locale.

Bibliografia

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Approfondimenti

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN126442760 · ISNI (EN0000 0001 2114 2401 · LCCN (ENno2008027356 · J9U (ENHE987007429055705171