Biblioteca statale di Macerata
La Biblioteca Statale di Macerata ha iniziato ufficialmente la sua attività il 1º dicembre 1990. Nasce dalla collaborazione fra l'allora Ministero per i beni culturali e ambientali e l'Università degli Studi di Macerata, a seguito dell'esigenza di dotare la Regione Marche di una Biblioteca Statale. Nata inizialmente come sezione staccata della Biblioteca Nazionale di Napoli, è divenuta autonoma nel 2002.
Biblioteca statale di Macerata | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Regione | Marche |
Città | Macerata |
Indirizzo | Via Garibaldi, 20 |
Caratteristiche | |
Tipo | Biblioteca pubblica statale di livello non dirigenziale |
ISIL | IT-MC0197 |
Apertura | 1990 |
Sito web | |
La Biblioteca è situata al piano ammezzato dell'ex Palazzo di Giustizia, porzione del più vasto ex monastero di Santa Chiara (Macerata) (secoli XVII-XVIII), con annessa chiesa omonima, la cui struttura è conservata evidente della sala di lettura della Biblioteca, già aula della Corte di Assise.
Nucleo fondamentale della raccolta della biblioteca è il Fondo Buonaccorsi, costituito da oltre 8.000 volumi di carattere in gran parte erudito, con prevalenza di testi e riviste sette-ottocenteschi, classici italiani, latini e greci, codici e testi di diritto, opere di storia, geografia, etnologia, e numeroso materiale di argomento religioso.
La Biblioteca Statale di Macerata è collegata con il Polo SBN dell'Università degli Studi di Macerata e il suo catalogo è quasi completamente disponibile on-line.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su bibliotecastatalemacerata.sinp.net.
- Biblioteca statale di Macerata, su Anagrafe delle biblioteche italiane, Istituto centrale per il catalogo unico.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 167605017 · LCCN (EN) no00000622 |
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