Bidhya Devi Bhandari
Bidhya Devi Bhandari[1] (Mane Bhanjyang, 19 giugno 1961) è una politica nepalese, Presidente del Nepal[2] dal 29 ottobre 2015[3] al 13 marzo 2023. Esponente del Partito Comunista del Nepal (marxista-leninista unificato), è stata eletta dal Parlamento il 28 ottobre 2015 con 327 voti contro i 214 ottenuti dal candidato del Partito del Congresso Nepalese[4], Kul Bahadur Gurung Nel 2016, Forbes l'ha inserita al 52º posto nella sua lista delle 100 donne più potenti del mondo[5].
Bidhya Devi Bhandari | |
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Presidente del Nepal | |
Durata mandato | 29 ottobre 2015 – 13 marzo 2023 |
Capo del governo | Khadga Prasad Sharma Oli Pushpa Kamal Dahal Sher Bahadur Deuba |
Predecessore | Ram Baran Yadav |
Successore | Ram Chandra Poudel |
Ministro della Difesa del Nepal | |
Durata mandato | 25 maggio 2009 – 6 febbraio 2011 |
Capo del governo | Madhav Kumar Nepal |
Predecessore | Ram Bahadur Thapa |
Successore | Bijay Kumar Gachhadar |
Ministro dell'ambiente e della popolazione del Regno del Nepal | |
Durata mandato | 25 marzo 1997 – 7 ottobre 1997 |
Capo del governo | Lokendra Bahadur Chand |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista del Nepal (marxista-leninista unificato) (prima del 2015) Indipendente (dal 2015) |
Titolo di studio | Bachelor of Arts |
Università | Università Tribhuvan |
Biografia
modificaBidhya Devi Bhandari è nata nel 1961 a Mane Bhanjyang nel distretto di Bhojpur in Nepal. Il suo interesse per la politica è iniziato nel 1980 con l'adesione al movimento studentesco di sinistra. Ne è diventato un impegno totale nel 1982, quando ha sposato il leader del partito comunista nepalese, il CPN (ML). Nepal Ratna Madan Kumar Bhandari (1951–1993)[6], meglio conosciuto col nome di Madan Bhandari, morto in un incidente stradale[7]. Dall'unione sono nati due figli.
Carriera politica
modifica- 2015-2019: vicepresidente del CPN (ML) Communist Party of Nepal-Unified Marxist Leninist[8].
- 2009-2011: Ministra della Difesa.
- 1995 al 2015 circa: presidente dell'associazione per i diritti delle donne nepalesi, la All Nepal Women Association[9].
- 1994-1999 circa; Ministra dell'Ambiente.
- 1980 membro effettivo del partito comunista nepalese, il CPN (ML).
- 1978: membro del comitato giovanile della sinistra nepalese.[10]
Note
modifica- ^ https://www.internazionale.it/notizie/2015/11/12/nepal-presidente-donne
- ^ https://thehimalayantimes.com/kathmandu/bidya-devi-bhandari-elected-first-female-president-of-nepal/
- ^ https://thehimalayantimes.com/kathmandu/president-takes-oath-of-office-and-secrecy-from-chief-justice/
- ^ https://thehimalayantimes.com/kathmandu/president-bhandari-quits-uml-parliament/
- ^ https://www.forbes.com/power-women/list/
- ^ https://books.google.it/books?id=f5wcH0abSQcC&pg=PA206&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false
- ^ https://thehimalayantimes.com/kathmandu/who-is-bidya-devi-bhandari/
- ^ https://thehimalayantimes.com/kathmandu/ncp-commits-to-social-justice-and-economic-prosperity-co-chairs-pm-oli-and-dahal/
- ^ https://www.facebook.com/All-Nepal-Women-Association-ANWA-224413594357530/
- ^ https://www.indiatoday.in/who-is-what-is/story/who-is-bidya-devi-bhandari-what-are-the-10-things-you-need-to-know-about-her-270285-2015-10-28
Bibliografia
modifica- (EN) Heather Kerrigan, Historical Documents of 2015, 2015.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bidhya Devi Bhandari
Collegamenti esterni
modifica- (NE) Sito ufficiale, su presidentofnepal.gov.np.
- (EN) Sito ufficiale, su english.presidentofnepal.gov.np.
- Bhandari, Bidhya, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Who is Bidya Devi Bhandari? - The Himalayan Times