Bitmessage

protocollo di comunicazione decentralizzato, crittografato e peer-to-peer

Bitmessage è un protocollo di comunicazione decentralizzato, crittografato e peer-to-peer che può essere usato per mandare a un'altra persona messaggi criptati. Lo stesso processo può avere anche più di un destinatario.

Bitmessage
software
Versione 0.3.5 di PyBitmessage
Versione 0.3.5 di PyBitmessage
Versione 0.3.5 di PyBitmessage
GenereMessaggistica istantanea
Peer-to-peer
SviluppatoreBitmessage Community
Sistema operativoMicrosoft Windows
macOS
Linux
Linguaggioc++ (funzione pow) e python (non in lista)
LicenzaLicenza MIT
(licenza non libera)
LinguaInglese, Esperanto, Francese, Tedesco, Spagnolo, Russo, Nrovegese, Arabo, Cinese
Sito web bitmessage.org, https://bitmessage.org/.

Bitmessage è stato concepito dallo sviluppatore di software Jonathan Warren che ha basato il suo design nella valuta digitale decentralizzata, Bitcoin. Il software è stato pubblicato nel novembre del 2012 sotto Licenza MIT.[1]

Bitmessage si è guadagnato la reputazione di essere fuori dalla portata delle intercettazioni telefoniche senza mandato condotte dalla NSA, a causa della sua struttura decentralizzata e la sua crittografia difficile da crackare. Questo previene intercettazioni accidentali.[2] Come risultato, i download del programma di Bitmessage sono quintuplicati durante il giugno del 2013 dopo che si è diffusa la notizia delle attività di sorveglianza della posta elettronica classificata condotte dalla NSA.

Riesce a garantire privacy e aninomità grazie al meccanismo di propagazione del blockchain e sull’algoritmo di crittografia asimmetrica. Il software è stato indicato anche come alternativa sperimentale alle e-mail da Popular Science e il CNET.[3][4]

Alcuni programmi ransomware richiedono agli utenti interessati di utilizzare Bitmessage per comunicare con gli aggressori.[5]

La versione 0.6.2 di PyBitmessage (datata 1 marzo 2017), aveva una vulnerabilità nell'arbitrary code execution, bug risolto nella versione successiva 0.6.3 (rilasciata il 13 febbraio 2018).[6][7]

  1. ^ Max Raskin, Bitmessage's NSA-Proof E-Mail, in Business Week, 27 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2013).
  2. ^ Liucheng Shi, Zhaozhong Guo e Maozhi Xu, Bitmessage Plus: A Blockchain-Based Communication Protocol With High Practicality, in IEEE Access, vol. 9, 2021, pp. 21618–21626, DOI:10.1109/ACCESS.2021.3056135, ISSN 2169-3536 (WC · ACNP).
  3. ^ Dan Nosowitz, What Are Your Options Now For Secure Email?, in Popular Science, 9 agosto 2013.
  4. ^ Molly Wood, Gmail: You weren't really expecting privacy, were you?, in CNet, 13 agosto 2013.
  5. ^ Chimera Ransomware Tries To Turn Malware Victims Into Cybercriminals, in International Business Times, 4 dicembre 2015.
  6. ^ CVE - CVE-2018-1000070, su cve.mitre.org. URL consultato il 9 maggio 2022.
  7. ^ (EN) Fix message encoding bug · Bitmessage/PyBitmessage@3a8016d, su GitHub. URL consultato il 9 maggio 2022.

Collegamenti esterni

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