Bozza:Oreshnik (missile)
Il missile Oreshnik (in russo Орешник, lett. "albero di nocciolo") è un missile balistico a medio raggio che, secondo fonti militari ucraine, sarebbe caratterizzato da una velocità superiore a Mach 10, pari a circa 12.300 km/h. È equipaggiato con sei testate, ciascuna presumibilmente contenente submunizioni, ed è descritto come estremamente difficile da intercettare. La vice portavoce del Pentagono, Sabrina Singh, ha identificato l'Oreshnik come una variante del missile balistico RS-26 Rubezh. Inoltre, un esperto di difesa dell'Università di Oslo ha ipotizzato che il missile incorpori non più del 10% di componenti nuove.
Primo utilizzo operativo
modificaL'Oreshnik ha visto il suo primo utilizzo operativo confermato il 21 novembre 2024, durante il conflitto russo-ucraino. Il missile è stato impiegato in un attacco contro l'impianto PA Pivdenmash di Dnipro, in Ucraina. Inizialmente, i rapporti ucraini avevano ipotizzato che l'attacco coinvolgesse un missile balistico intercontinentale; tuttavia, valutazioni successive hanno identificato l'Oreshnik come l'arma utilizzata.
Dettagli del lancio
modificaIl missile è stato lanciato dall'oblast di Astrachan, probabilmente dal campo di addestramento di Kapustin Yar. Secondo quanto riportato, trasportava un carico di testate MIRV, come suggerito da filmati ancora non verificati.
Capacità e sfide
modificaDifficoltà di intercettazione
modificaIl carico utile MIRV del missile lo distingue dagli altri missili a capacità nucleare utilizzati contro l'Ucraina, rendendolo eccezionalmente difficile da intercettare, secondo un direttore del Center for Strategic and International Studies (CSIS). Analisti militari ucraini hanno affermato che l'Oreshnik viaggia attraverso l'alta atmosfera, risultando invisibile ai sistemi di difesa aerea ucraini. Questa caratteristica rende l'intercettazione praticamente impossibile. Testimoni oculari hanno riferito alla BBC di esplosioni prolungate, durate fino a tre ore.
Natura sperimentale
modificaNonostante le sue caratteristiche avanzate, funzionari statunitensi hanno osservato che l'Oreshnik è ancora in fase sperimentale. Si ritiene che la Russia disponga di un numero limitato di unità, rendendo improbabile un utilizzo regolare contro l'Ucraina.