Bozza:Shunmyo Masuno

Shunmyo Masuno (Shunmyō Masuno (枡野 俊明?, Masuno Shunmyō); 28 febbraio 1953[1]) è un religioso e designer di giardini giapponese.

Giardino giapponese all'Erholungspark Marzahn, Berlino (2003)

Lui è il sommo sacerdote del tempio Kenkō-ji (建功寺) Sōtō Zen, è professore alla Tama Art University e il presidente di uno studio di design che ha completato muerosi progetti sia in Giappone che oltremare. Hanno cominciato a chiamarlo "il principale progettista di giardini in Giappone".

Carriera

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Shunmyō Masuno nacque a Yokohama come figlio maggiore del 17° sommo sacerdote di Kenkō-ji. [1] Dopo la laurea nel 1975 presso la Facoltà di Agraria della Tamagawa University, continuò un apprendistato nella progettazione di giardini sotto Katsuo Saitō, che aveva progettato il giardino del tempio di suo padre. Template:Sfn Dal 1979 seguì la formazione zen presso il Sōji-ji, uno dei due templi principali della scuola Sōtō. Nel 1982 fondò la "Japanese Landscape Consultants", la sua azienda di progettazione di giardini.[2] Divenne sommo sacerdote del Kenkō-ji nel 2000. [1]

Dagli anni '80 ha tenuto lezioni in varie università come Cornell, University of London e Harvard . È professore presso il Dipartimento di progettazione ambientale della Tama Art University dal 1998 e ha insegnato anche presso l'Università della British Columbia.[3] Assieme al suo studio ha progettato decine di giardini in tutto il Giappone e nel mondo. Tra questi rientrano sia progetti tradizionali come il giardino giapponese nel parco Erholungspark Marzahn di Berlino, sia progetti sorprendentemente contemporanei come il giardino karesansui presso l'ambasciata canadese a Tokyo.[4][5]

Filosofia

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Quando progetta un giardino, Masuno innanzitutto medita e instaura un dialogo con lo spazio. Ciò richiede uno svuotamento di sé per poter “sentire” parlare gli elementi del giardino. In un dibattito con il filosofo Koji Tanaka, egli ha spiegato il suo punto di vista sull'etica del giardinaggio, affermando che il giardinaggio infonde gentilezza nel progettista, nel costruttore e nei custodi. Il giardino insegna l'essenza o il valore intrinseco di ogni cosa, la connessione, l'armonia, la tranquillità e la sacralità della quotidianità. Sviluppare un senso di rispetto per tutte le cose non è un piccolo passo verso il diventare un essere umano etico, sia nei confronti degli altri esseri umani che dell'ambiente in generale.[6]

Pubblicazioni selezionate

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Progetti selezionati

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  1. ^ a b c kenkohji.jp, http://www.kenkohji.jp/k/en/aboutus/chief_priest.html. URL consultato il 9 November 2016.
  2. ^ kenkohji.jp, http://www.kenkohji.jp/s/english/career.html. URL consultato il 9 November 2016.
  3. ^ (JA) www2.tamabi.ac.jp, http://www2.tamabi.ac.jp/kankyou/faculty/Shunmyo_Masuno/. URL consultato il 9 November 2016.
  4. ^ japantimes.co.jp, http://www.japantimes.co.jp/culture/2005/08/31/arts/the-nature-of-the-mind/. URL consultato il 9 November 2016.
  5. ^ japantimes.co.jp, http://www.japantimes.co.jp/life/2011/10/30/environment/canadas-hanging-garden-of-stone-in-japan. URL consultato il 9 November 2016.
  6. ^ Koji Tanaka, The Oxford Handbook of World Philosophy, Oxford University Press, 2011, p. 314, ISBN 978-0-19-532899-8.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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