Cavolo di Bruxelles
Il cavolo di Bruxelles[1] è una cultivar di Brassica oleracea. La parte commestibile è costituita dai germogli ascellari della pianta, i cavolini, cavoletti o cavolucci di Bruxelles.
Cavolo di Bruxelles | |
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Cavoletti di Bruxelles | |
Origini | |
Altri nomi | Brassica oleracea var. gemmifera |
Luogo d'origine | Belgio |
Dettagli | |
Categoria | ortofrutticolo |
Settore | Prodotti vegetali |
Questa cultivar è nota anche come Brassica oleracea var. gemmifera DC., nome ritenuto sinonimo di Brassica oleracea.[2]
Caratteristiche
modificaI germogli ascellari, di forma globulare, crescono alla base delle foglie principali e sono costituiti da foglioline embricate (l'una che copre una o due sottostanti, come i carciofi). Il portamento di questa pianta ricorda il cavolo nero toscano e la coltura è molto simile.
Diffusione
modificaPer crescere, la pianta predilige un clima fresco, tipico del nord Europa. È però sensibile alle temperature troppo basse, oltre che al caldo eccessivo.[3]
Utilizzo
modificaI cavolini vengono consumati cotti al vapore e poi spalmati con un po' di burro. A volte viene aggiunto del limone.
Note
modifica- ^ Wolfgang Schweickard, Derivati da nomi geografici (A - E), Walter de Gruyter, 2013, pp. 295. URL consultato il 23 gennaio 2019.
- ^ (EN) Brassica oleracea var. gemmifera DC., su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ Natalia Paciocchi, Il tuo orto in cucina in autunno e in inverno: Coltivare, scegliere e cucinare la tua frutta e verdura di stagione, Edizioni LSWR. URL consultato il 24 gennaio 2018.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su cavolini di Bruxelles
- Wikispecies contiene informazioni su cavolini di Bruxelles
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Brussels sprouts, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85017362 · J9U (EN, HE) 987007292554705171 |
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