Brefaro
Brefaro è una frazione del comune di Maratea, in provincia di Potenza.
Brefaro frazione | |
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La chiesetta della Mercede a Brefaro. | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Basilicata |
Provincia | Potenza |
Comune | Maratea |
Territorio | |
Coordinate | 39°59′32.86″N 15°45′55.98″E |
Altitudine | 539 m s.l.m. |
Abitanti | 183 (ottobre 2001[1]) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 85046 |
Prefisso | 0973 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | brefaioli |
Patrono | Madonna della Mercede |
Cartografia | |
Geografia fisica
modificaBrefaro (Brèfaro) si trova a 4 km (in linea d'aria) a sud-est del capoluogo comunale, poco distante da Massa, in una caratteristica conca situata tra i monti Serra Capeddera (alto 1067 m), Serra Pollino[2] (alto 1099), il monte Maiorino (alto 1003 m) e il monte Rotonda (alto 852 m). La maggior parte dei versanti di queste montagne sono ricoperte da splendidi boschi, alcuni dei quali attraversabili tramite tortuosi sentieri.
Storia
modificaLe frequentazioni di Brefaro iniziano per scopi di pastorizia. Nel XV secolo la famiglia Dal Verme vi costruì un grande ippodromo.[3] Cresciuta demograficamente all'inizio del XIX secolo, il parroco Gennaro Buraglia vi fece costruire una chiesetta.[4] Nel 1952 fu collegata stabilmente alla rete stradale, e nel 1962 vi fu portata la linea elettrica. L'etimologia incerta del nome ha fatto pensare ad influssi greci, ma ad una più semplice ed arguta osservazione si può far facilmente notare una similitudine con "umbria" o "umbra" la cui etimologia è sicuramente riconducibile ad ombra (in dialetto locale la dizione è: 'mbrefiru) quindi dovrebbe il nome derivare da ombrifero - "umbrifero" (zona d'ombra) - (S.M.).
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modificaA Brefaro si trova la piccola chiesa della Madonna della Mercede, sita al centro dell'abitato, mentre il cimitero (in comune con Massa e Santa Caterina) si trova a circa 3 chilometri.
Società
modificaProdotti tipici
modificaBrefaro è famosa per il suo eccellente vino bianco e per i suoi eccellenti salumi. Le mozzarelle a treccia di Brefaro sono molto rinomate. Vi si coltivano ottimi ortaggi tra i quali il "jilò" (pronuncia: gilò) un ortaggio che fa parte della famiglia delle solanacee (come la melanzana) arrivato dal Brasile con il ritorno di emigranti del posto, si utilizza prima della maturazione completa e dai quali si preparano anche ottimi sott'olio.
Infrastrutture e trasporti
modificaL'abitato di Brefaro si raggiunge tramite la strada provinciale SP 131, realizzata il 1952 e asfaltata 1974. Prima di allora vi si giungeva tramite una strada mulattiera.
Note
modifica- ^ Dati Censimento Istat 2001., su dawinci.istat.it. URL consultato il 21 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2014).
- ^ Sulla cima della Serra Pollino si trova il santuario della Madonna del Soccorso, facente parte del comune di Trecchina.
- ^ Domenico Dammiano, Maratea nella storia e nella luce della fede, Sapri 1965.
- ^ AA. VV., Maratea Sacra, Roma 1993.
Voci correlate
modificaLe altre frazioni di Maratea:
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Brefaro
Collegamenti esterni
modifica- Comune di Maratea, su comune.maratea.pz.it. URL consultato il 26 agosto 2008 (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2008).