Britten-Norman
Britten-Norman è un'impresa privata britannica con sede a Londra e attiva nella produzione di aerei e nella fornitura di servizi correlati.
Britten-Norman | |
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Stato | Regno Unito |
Forma societaria | Limited |
Fondazione | 29 giugno 1954 |
Fondata da | John Britten Desmond Norman |
Sede principale | Londra |
Persone chiave | William Hynett, CEO |
Settore | aeronautico |
Prodotti | aerei |
Sito web | www.britten-norman.com/ |
Storia
modificaNel 1950 John Britten e Desmond Norman, già apprendisti presso la de Havilland Technical School, assemblarono il loro primo aereo, il Britten-Norman BN-1, prodotto in un unico esemplare.[1] Nel 1954 fondarono la propria impresa, denominata Britten-Norman, il cui primo contratto riguardava la conversione di alcuni Tiger Moth in aerei agricoli per il Sudan.[2]
In seguito a un'indagine di mercato, Britten-Norman avviò lo sviluppo del BN-2 Islander, un bimotore in grado di operare da piste semi-preparate e corte che volò per la prima volta nel 1965. Alla fine degli anni ’60 Norman avviò autonomamente lo sviluppo di un aereo da turismo a quattro posti, il BN-3, e fondò una sua azienda che poi fallì a causa dell’insuccesso del suo modello. Tra gli anni ’60 e ’70 Britten-Norman sviluppò il BN-2 in una versione trimotore a maggiore autonomia, il Trislander, e in una versione militarizzata, il Defender.
Nel 1973 la compagnia è stata acquistata da Fairey Aviation Company Limited, nel 1978 da Oerlikon-Bührle, proprietaria di Pilatus Aircraft, nel 1998 da Biofarm Inc. e nel 2000 da B-N Group.[3][4][5]
Aerei prodotti
modificaNome | Tipo | Primo volo | Immagine |
---|---|---|---|
Britten-Norman BN-1 | Aereo ultraleggero | 1951 | |
Britten-Norman BN-2 Islander | Aereo da trasporto | 1965 | |
Britten-Norman Defender | Aereo multiruolo | 1970 | |
Britten-Norman Trislander | Aereo da trasporto | 1970 | |
Britten-Norman BN-3 Nymph | Aereo da turismo | 1969 | |
Britten Sheriff | Aereo da turismo | mai |
Note
modifica- ^ (EN) International "Aerial Work" (PDF), su flightglobal.com, Flight International, 25 aprile 1963, p. 608. URL consultato il 15 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2016).
- ^ (EN) 56 Years And Counting: The Story Of The Britten-Norman Islander, su Simple Flying, 19 giugno 2021. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) Britten Norman BN2 – A British Success Story, su duxfordaviationsociety.org. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ Biofarm, Inc. Announces Acquisition of Britten-Norman Limited, su kheeley.tripod.com. URL consultato il 15 agosto 2021.
- ^ (EN) There is more to life than airplanes, Part 4 | The Channel, su ingeniumcanada.org. URL consultato il 15 agosto 2021.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Britten-Norman
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su britten-norman.com. URL consultato il 15 agosto 2021.