Bruno Barbieri (calciatore)

calciatore e allenatore di calcio italiano (1918-1973)

Bruno Barbieri (Bottrighe, 6 maggio 1918[1]Genova, 3 luglio 1973[2]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo mediano.

Bruno Barbieri
Barbieri (accosciato, primo da destra) nel Brescia della stagione 1940-1941
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera1953 - giocatore
1951 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1937-1940Cremonese43 (8)
1940-1941Brescia24 (3)
1941-1942Genova 18938 (2)
1942-1946Cremonese53 (7)
1946-1947Novara15 (0)
1947-1949Vogherese64 (9)
1949-1951Piacenza61 (16)
1951-1952Savona26 (5)
1952-1953Sammargheritese? (?)
Carriera da allenatore
1948-1949Vogherese
1949-1951Piacenza
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Carriera

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Nato nei pressi di Adria, nella frazione di Bottrighe, si trasferì a Cremona per giocare nel locale sodalizio calcistico.

Dopo l'esordio nella Cremonese, in Serie B, nel 1940 si trasferì al Brescia[3], con cui disputò 24 partite con 3 reti nel campionato 1940-1941. A fine stagione fu acquistato dal Genova 1893, con cui esordì in Serie A il 18 gennaio 1942 nel pareggio per 0-0 sul campo del Livorno.

Chiuse la sua prima ed unica stagione nella massima serie con 8 presenze e 2 reti, realizzate nelle vittorie interne contro Napoli e Livorno, prima di fare ritorno per una stagione alla Cremonese, nel frattempo salita in Serie B. In grigiorosso non ritrovò il posto da titolare, disputando 8 presenze con 3 reti, e dopo la guerra passò per una stagione al Novara, sempre in B, e per due alla Vogherese, con cui nel 1948 retrocedette in Serie C. Nella sua seconda annata alla Vogherese ricoprì anche l'incarico di allenatore[4].

Nel 1949 si trasferì al Piacenza[5], sempre in Serie C, giocando da centromediano con la fascia di capitano[5]. Anche con gli emiliani ebbe il doppio ruolo di allenatore e giocatore per una stagione e mezza[6], prima di essere sostituito dall'ungherese János Neu, e nella stagione 1949-1950 fu il terzo miglior marcatore dei piacentini, realizzando 11 reti (di cui 5 su rigore)[5].

Chiuse la carriera a 35 anni, dopo una stagione nel Savona e una nella Sammargheritese[7].

  1. ^ Atto di nascita del Comune di Adria, anno 1918, parte 1, numero 55
  2. ^ Atto di morte del Comune di Genova, anno 1973, parte II serie B n.3054
  3. ^ Giocatori del Cremona all'Alessandria e al Brescia, Il Littoriale, 20 agosto 1940, pag.3
  4. ^ Almanacco illustrato del Calcio, Rizzoli edizioni, 1949, p. 185.
  5. ^ a b c Rosa 1949-1950 Storiapiacenza1919.it
  6. ^ Rosa 1950-1951 Storiapiacenza1919.it
  7. ^ Schmid, Gualersi, p.39.

Bibliografia

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  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.
  • Fabrizio Schmid, Giovanni Gualersi, Calciatori di Serie A 1929-2023 (A-C), 2022.

Collegamenti esterni

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  • (DEENIT) Bruno Barbieri, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.  
  • Dario Marchetti (a cura di), Bruno Barbieri, su Enciclopediadelcalcio.it (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2011). [collegamento interrotto]
  • Statistiche su Wikicalcioitalia.info [collegamento interrotto]