COICOP
Il COICOP (Classification of Individual COnsumption by Purpose, classificazione dei consumi individuali secondo lo scopo) è uno standard internazionale messo a punto dalla Divisione Statistica delle Nazioni Unite che viene usato, tra l'altro, per l'elaborazione degli indici dei prezzi al consumo.
Si individuano 14 capitoli di spesa, i primi 12 relativi ai consumi delle famiglie, uno relativo ai consumi individuali delle istituzioni sociali private al servizio delle famiglie,[1] l'ultimo a quelli delle amministrazioni pubbliche.
Ciascun capitolo è articolato in categorie, ciascuna delle quali è a sua volta articolata in gruppi.[2]
I primi 12 capitoli e le relative categorie, come denominati dall'ISTAT, sono:
- prodotti alimentari e bevande analcoliche (generi alimentari, bevande analcoliche);
- bevande alcoliche e tabacchi (bevanche alcoliche, tabacchi);
- abbigliamento e calzature (abbigliamento, calzature);
- abitazione, acqua, elettricità e combustibili (affitti reali, riparazione e manutenzione dell'abitazione, altri servizi per l'abitazione,[3] elettricità e combustibili[4]);
- mobili, articoli e servizi per la casa (mobili tappeti e articoli di arredamento, prodotti tessili per la casa, elettrodomestici ed altri apparecchi per la casa, cristalleria vasellame e utensili, strumenti e attrezzi per la casa ed il giardino, beni e servizi per manutenzione ordinaria casa);
- servizi sanitari e spese per la salute (medicinali e prodotti farmaceutici, servizi medici non ospedalieri, servizi ospedalieri);
- trasporti (acquisto mezzi di trasporto, spese di esercizio dei mezzi di trasporto,[5] servizi di trasporto[6]);
- comunicazioni (servizi postali, apparecchiature e materiale telefonico, servizi telefonici);
- ricreazione, spettacoli e cultura (apparecchi audio-visivi e fotografici, altri beni durevoli per ricreazione e cultura,[7] altri articoli per ricreazione,[8] servizi ricreativi,[9] libri giornali e cancelleria, pacchetti vacanza tutto compreso);
- istruzione (istruzione pubblica e privata);
- servizi ricettivi e di ristorazione (pubblici esercizi e mense, alberghi e altri servizi di alloggio);
- altri beni e servizi (beni e servizi per l'igiene, servizi personali,[10] spese di assistenza,[11] servizi assicurativi, servizi finanziari, altri servizi).
Note
modifica- ^ Partiti, sindacati, organizzazioni religiose, associazioni culturali ricreative e sportive, enti di beneficenza ed assistenza. Cfr. Sistema europeo dei conti nazionali e regionali.
- ^ Nell'edizione inglese dello standard il capitolo è detto division, la categoria group e il gruppo class. Si segue qui la terminologia adottata dall'ISTAT. Cfr. ISTAT Gli indici dei prezzi al consumo: le novità per l'anno 2008 Archiviato il 14 novembre 2010 in Internet Archive., 5/2/2008.
- ^ Compresa l'acqua potabile.
- ^ Si intendono gas e combustibili per la casa.
- ^ Compresi i combustibili.
- ^ Ferrovie, taxi, trasporti aerei e navali, ecc.
- ^ Strumenti musicali, imbarcazioni, ecc.
- ^ Giocattoli, articoli sportivi, animali ecc.
- ^ Cinema, teatri, musei, manifestazioni sportive, ecc.
- ^ Oreficeria, orologi, articoli da viaggio e valigeria ecc.
- ^ Per anziani, disabili, malati o infortunati sul lavoro, ecc.
Bibliografia
modifica- (EN) United Nations Statistics Division, COICOP. Detailed structure and explanatory notes.
- ISTAT, Gli indici dei prezzi al consumo: le novità per l'anno 2008 Archiviato il 14 novembre 2010 in Internet Archive., 5/2/2008.