Camelot (OAV)

OAV del 1990 diretto da Fumiko Ishii e Osamu Kobayashi

Camelot (愛と剣のキャメロット 漫画家マリナタイムスリップ事件?, Ai to ken Camelot: Mangaka Marina time slip) è un OAV del 1990, diretto da Fumiko Ishii e Osamu Kobayashi.

Camelot
愛と剣のキャメロット 漫画家マリナタイムスリップ事件
(Ai to ken Camelot: Mangaka Marina time slip)
Generecommedia, avventura
OAV
AutoreHitomi Fujimoto (soggetto e sceneggiatura), Mami Watanabe (sceneggiatura)
RegiaFumiko Ishii, Osamu Kobayashi
MusicheKazz Toyama
StudioAshi Productions, Ajia-do Animation Works
1ª edizione25 agosto 1990
Durata49 min
1ª edizione it.1993
Studio dopp. it.CRC - Cooperativa rinascita cinematografica

Mentre si trova al compleanno di un suo amico, Kaoru, la giovane mangaka Marina risponde a una particolare domanda su cosa sia per lei l'amore. All'improvviso salta la corrente e sopra la villa di Kaoru appare un'enorme draghessa, circondata da tuoni e fulmini, con lo scopo di portare il gruppo di ragazzi nel regno di Camelot, per salvarlo da Morgana, sorella di Artù e perfida strega. Marina e i suoi cinque amici giungono così nel regno incantato, dove utilizzando la mitologica spada Excalibur riescono a far salire Re Artù sul trono e a sconfiggere Morgana.

Distribuzione

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In Giappone, l'OAV è stato distribuito a partire dal 25 agosto 1990 dalla Toho[1]; in Italia è stato pubblicato direttamente in VHS nel 1993 dalla Eden Video. Un ulteriore OAV, senza alcun legame di continuità con Camelot, è stato tuttavia intitolato nei suoi passaggi televisivi in Italia Ritorno a Camelot.

Doppiaggio

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L'edizione italiana è stata curata dalla CRC - Cooperativa rinascita cinematografica di Roma, e a causa dei costi contenuti del doppiaggio i vari doppiatori interpretano contemporaneamente più ruoli[2].

Personaggio Doppiatore giapponese Doppiatore italiano
Marina Ikeda Megumi Hayashibara Monica Ward
Re Artù Kazuhiko Inoue Sergio Luzi
Kaoru Keiko Toda Beatrice Margiotti
Ron Mari Matsuo
Dora Naoko Matsui
  1. ^ (EN) Ai to Ken no Camelot: Mangaka Marina Time Slip Jiken, su MyAnimeList.net. URL consultato il 13 agosto 2019.
  2. ^ Camelot, su Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 13 agosto 2019.

Collegamenti esterni

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