Campello (Faido)

frazione di Faido, canton Ticino, Svizzera

Campello (in dialetto ticinese Campell[senza fonte]) è una frazione di 50 abitanti del comune svizzero di Faido, nel Canton Ticino (distretto di Leventina).

Campello
frazione
Campello – Stemma
Campello – Veduta
Campello – Veduta
Localizzazione
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoLeventina
ComuneFaido
Territorio
Coordinate46°29′N 8°49′E
Altitudine1 361 m s.l.m.
Superficie4 km²
Abitanti50 (2011)
Densità12,5 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale6760
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
Codice OFS5067
TargaTI
Nome abitanticampellesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Campello
Campello

Geografia fisica

modifica

Campello è posto in Val Leventina.

Tradizionalmente si fa risalire l'origine del villaggio alla metà del XVIII secolo, quando la popolazione si insediò a Campello in seguito all'abbandono dell'abitato di Fontanedo[1].

 
Il territorio del comune di Campello prima degli accorpamenti comunali del 2012

Già comune autonomo istituito nel 1853 per scorporo dal comune di Calpiogna e che si estendeva per 4,0 km², nel 2012 è stato accorpato al comune di Faido assieme agli altri comuni soppressi di Anzonico, Calpiogna, Cavagnago, Chironico, Mairengo e Osco. La fusione è stata decisa con la votazione popolare del 25 settembre 2011 e con 32 voti favorevoli e 11 contrari[senza fonte].

Nell'inverno 1950-1951, una valanga originatasi nella zona detta Canariscett distrusse un ricovero per animali che si trovava nelle vicinanze del ponte situato lungo la strada di collegamento tra le località Molare e Croce.[2]

Monumenti e luoghi d'interesse

modifica

Società

modifica

Evoluzione demografica

modifica

L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:

Abitanti censiti[3]

Amministrazione

modifica

Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione.

  1. ^ a b c Mario Fransioli, Campello, in Dizionario storico della Svizzera, 12 gennaio 2017. URL consultato il 10 settembre 2017.
  2. ^ Galliciotti, p. 29.
  3. ^ Dizionario storico della Svizzera

Bibliografia

modifica
  • Fiorentino Galliciotti (a cura di), Il flagello bianco nel Ticino, Bellinzona, Arti grafiche Arturo Salvioni & co., 1953.
  • Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 260.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 105.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 133.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Ticino: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Ticino