Campo (Svizzera)
comune svizzero
Campo (in dialetto ticinese Camp[senza fonte]) è un comune svizzero di 56 abitanti del Canton Ticino, nel distretto di Vallemaggia. Il comune di Campo fa parte degli insediamenti svizzeri da proteggere ed è sede di edifici considerati beni culturali d'importanza nazionale nel canton Ticino.
Campo comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Vallemaggia |
Amministrazione | |
Lingue ufficiali | italiano |
Territorio | |
Coordinate | 46°17′24″N 8°29′42″E |
Altitudine | 1 321 e 1 405 m s.l.m. |
Superficie | 43,15 km² |
Abitanti | 56 (2016) |
Densità | 1,3 ab./km² |
Frazioni | Cimalmotto, Mezzo, Niva, Piano |
Comuni confinanti | Bosco Gurin, Cerentino, Cevio, Maggia, Montecrestese (IT-VB), Onsernone, Premia (IT-VB), Santa Maria Maggiore (IT-VB) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6684 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5307 |
Targa | TI |
Nome abitanti | campesi |
Circolo | Rovana |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaCampo è situato in alta val Rovana; nel territorio del comune si trova il lago Sfille.
Storia
modificaAll'inizio del XIX secolo ha inglobato i comuni soppressi di Cimalmotto e Niva[1].
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modifica- Chiesa parrocchiale di San Bernardo di Chiaravalle, eretta nel XIV secolo[1];
- Oratorio di San Giovanni Battista, barocco, eretto dai fratelli Giovanni e Pietro Antonio Casarotti nel 1749[2];
- Oratorio di Santa Maria delle Grazie, eretto nel 1515 e ampliato nel 1803[3];
- Oratorio di San Carlo Borromeo in località Piano, eretto nel XVII secolo[senza fonte];
- Oratorio di Sant'Antonio da Padova in località Seccada, eretto nel 1750 e consacrato nel 1758[senza fonte];
- Oratorio di Santa Maria Addolorata, piccola aula barocca eretta nel 1767-1768[senza fonte].
Architetture civili
modifica- Palazzo Pedrazzini ad Fontem, presso il centro del villaggio, eretto nel 1746[4];
- Palazzi Pedrazzini[1], gruppo di edifici signorili eretti fra il 1730 e il 1749[4].
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaL'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[5]
Amministrazione
modificaOgni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.
Note
modifica- ^ a b c d Daniela Pauli Falconi, Campo, in Dizionario storico della Svizzera, 12 settembre 2005. URL consultato il 30 novembre 2017.
- ^ Oratorio di S. Giovanni Battista, Società di storia dell'arte in Svizzera SSAS, SSAS: Guida d'arte della Svizzera. Berna. Vol. 1, 2005 / Vol. 2, 2006 / Vol. 3: 2006 / Vol. 4, previsto nel 2011 www.gsk.ch/it, citato dall'Inventario della protezione dei beni culturali con oggetti d'importanza nazionale (Ufficio federale della protezione della popolazione) https://api3.geo.admin.ch/rest/services/ech/MapServer/ch.babs.kulturgueter/5361/extendedHtmlPopup?lang=it
- ^ Buetti, 1969, p. 427.
- ^ a b Scheda Oratorio di S. Giovanni Battista, Società di storia dell'arte in Svizzera SSAS, Guida d'arte della Svizzera. Berna. Vol. 1, 2005 / Vol. 2, 2006 / Vol. 3: 2006 / Vol. 4, previsto nel 2011 www.gsk.ch/it citato dall’Inventario della protezione dei beni culturali con oggetti d'importanza nazionale (Ufficio federale della protezione della popolazione) https://data.geo.admin.ch/ch.babs.kulturgueter/PDF/kgs_05361_gsk-i.pdf
- ^ Dizionario storico della Svizzera
Bibliografia
modifica- Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
- Agostino Robertini, Silvano Toppi, Gian Piero Pedrazzi, Campo Vallemaggia, in Il Comune, Edizioni Giornale del popolo, Lugano 1974, 75-90.
- Giuseppe Mondada, Commerci e commercianti di Campo Valmaggia nel Settecento, Edizioni del Cantonetto, Pedrazzini Tipografia-Offset, Locarno 1977.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 185-187.
- Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 237, 252, 253, 255, 256, 257.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Campo
Collegamenti esterni
modifica- Daniela Pauli Falconi, Campo, in Dizionario storico della Svizzera, 12 settembre 2005. URL consultato il 30 novembre 2017.
- Ufficio di statistica del Canton Ticino: Campo, su www3.ti.ch.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 145396760 · LCCN (EN) n78073473 · GND (DE) 4600747-7 · J9U (EN, HE) 987007547817405171 |
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