Carcere di Sollicciano
Il carcere di Sollicciano è il principale istituto di detenzione di Firenze dal 1983 dopo la dismissione del carcere delle Murate. Si trova in via Girolamo Minervini 2/r, nell'omonimo quartiere nella parte sud-ovest della città ai confini con la città di Scandicci.
Carcere di Sollicciano | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Firenze |
Indirizzo | Via Girolamo Minervini, 2r, 50142 |
Coordinate | 43°46′07.78″N 11°10′20.22″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | 1983 |
Realizzazione | |
Architetto | Andrea Mariotti Gilberto Campani Piero Inghirami Italo Castore Pierluigi Rizzi Enzo Camici[1] |
Proprietario | Stato Italiano |
Il tribunale ed ufficio di sorveglianza competenti sono quelli di Firenze.
Struttura
modificaLa pianta del complesso è ispirata al giglio di Firenze, e la parte all'aperto è dedicata alle attività sportive. Nella zona di ingresso del complesso, è presente l'area di rilascio colloqui, l'area delle pubbliche relazioni e l'area educativa. Gli altri uffici dell'area amministrativa e la direzione si trovano al primo piano. Dietro la zona degli uffici si forma una Y ad ali incurvate concave, che ospita i settori del penale e del giudiziario.
Dati
modificaNel 2016 il numero di detenuti è di 709 unità, anche se la capienza regolamentare è di 494. La polizia penitenziaria è formata da 486 persone contro le 696 previste. Sono presenti 9 educatori e 30 amministrativi contro i 52 previsti.[2]
Note
modifica- ^ Valentina Silvestrini, L'Italia e l’architettura carceraria | Artribune, su artribune.com, 15 dicembre 2017. URL consultato il 2 maggio 2023.
- ^ Ministero della giustizia | Dettaglio scheda istituto, su www.giustizia.it. URL consultato il 2 maggio 2023.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su carcere di Sollicciano
Collegamenti esterni
modifica- Rapporto sul carcere, su associazioneantigone.it. URL consultato il 7 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2010).