Carmen Hernández

catechista spagnola (1930-2016)

María del Carmen Hernández Barrera (Ólvega, 24 novembre 1930[1]Madrid, 19 luglio 2016) è stata una catechista spagnola, co-iniziatrice insieme a Kiko Argüello del Cammino neocatecumenale, itinerario di formazione cattolica e di evangelizzazione.

Carmen Hernández (GMG Madrid 2011).

Biografia

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Di famiglia facoltosa, avviata agli studi scientifici in vista di un futuro imprenditoriale, Carmen Hernández, dopo la "licenciatura" in chimica[2] decise di diventare missionaria cattolica e si ritirò nell'Istituto Misioneras de Cristo Jesús , a preparare il cammino spirituale per una missione in Bolivia. Diplomatasi in teologia, rimase quindi allo stato laicale. Il progetto di missione in Bolivia fu poi accantonato definitivamente negli anni sessanta quando, a seguito dell'influenza del Concilio Vaticano II, la Hernández rivolse l'attenzione ai poveri e agli emarginati.

Nel 1961, a seguito di un incontro avvenuto a Barcellona con un dottore in Liturgia, Carmen Hernández intensificò il suo impegno religioso nel solco del rinnovamento tracciato dal Concilio[3]. Compì poi una serie di viaggi di formazione spirituale tra Roma e la Terra santa, dai quali ella sostiene di aver tratto ispirazione per il suo impegno[4].

Kiko Argüello e Carmen Hernández si incontrarono tramite la sorella di lei, che all'epoca lavorava come volontaria in un'associazione di riabilitazione delle prostitute. Dall'esperienza comune nell'assistenza agli emarginati delle baraccopoli di Palomeras Altas (ai margini di Madrid), prese corpo un progetto di evangelizzazione a cui fu dato il nome, negli anni settanta, di cammino neocatecumenale. I primi nuclei di questo itinerario di formazione cattolica si formarono a Madrid e a Roma. Successivamente si estesero in quasi tutto il mondo, fino ad arrivare alle attuali 17 500 comunità sparse su 900 diocesi e 6 000 parrocchie.

Nell'ambito del movimento da lei fondato, la Hernández rappresenta l'anima più mistica e influenzata dall'impostazione teologica.[5]

Il 16 maggio 2015 ricevette, insieme a Kiko Argüello, il dottorato in teologia honoris causa dalla Catholic University of America di Washington (USA).[6]

Il 19 luglio 2016 è morta a Madrid all'età di 85 anni, per una malattia che l'aveva costretta al riposo per un anno e mezzo.[7][8]

Il 4 dicembre 2022 si è aperta a Madrid l'inchiesta diocesana per la sua causa di beatificazione e le è stato riconosciuto il titolo di Serva di Dio.

  1. ^ Ezechiele Pasotti, Cammino neocatecumenale: si è spenta Carmen Hernandez, su it.radiovaticana.va, Radio Vaticana, 20 luglio 2016.
  2. ^ Testimonio de Carmen Hernández, su oocities.org. URL consultato il 20 luglio 2016.
  3. ^ Intervento di Carmen Hernández Archiviato il 28 settembre 2007 in Internet Archive. nel giorno dell'approvazione degli Statuti al Pontificio consiglio per i laici il 28 giugno 2002.
  4. ^ «Una delle grazie più forti che ho avuto è stata a Ein Karem: io pensavo di fondare, con alcune amiche, un'associazione nuova, un movimento, ma ho sentito dalla Madonna "No … è la Chiesa: Benedetta tu fra le donne, sarà la Chiesa"», int. cit.
  5. ^ (ES) Virginia Drake, Carmen Hernández, el alma de “los kikos”, su idyanunciad.com, 14 aprile 2009.
  6. ^ Junno Arocho Esteves, Kiko: "Il Dottorato in Teologia è una grande consolazione che Dio ci dona"., su zenit.org, Agenzia Zenit, 19 maggio 2015. URL consultato il 20 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2015).
  7. ^ Salvatore Cernunzio, Addio a Carmen Hernández, instancabile evangelizzatrice innamorata di Cristo, su it.zenit.org, Agenzia Zenit, 19 luglio 2016.
  8. ^ (ES) Gabriel Ariza, ÚLTIMA HORA: Muere Carmen Hernández, iniciadora del Camino Neocatecumenal, su infovaticana.com.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN19061462 · ISNI (EN0000 0000 4572 4644 · SBN TO0V593574 · LCCN (ENn2003095989 · BNE (ESXX5693202 (data) · BNF (FRcb166877249 (data) · NSK (HR000244068