Carolyn Brown

coreografa e ballerina statunitense (1927-2025)

Carolyn Brown, all'anagrafe Carolyn Rice (Fitchburg, 26 settembre 1927Millbrook, 7 gennaio 2025) è stata una danzatrice e coreografa statunitense. Considerata tra le massime interpreti dell'opera di Merce Cunningham,[1] per la sua attività sulle scene ricevette cinque National Endowment for the Arts e una Guggenheim Fellowship.

Biografia

modifica

Figlia di Marion Rice, pioniera della danza moderna negli Stati Uniti, nacque nel Massachusetts nel 1927 e cominciò a studiare danza con la madre. Studiò alla Denishawn School e si laureò in filosofia al Wheateon College nel 1950. Incontrò Merce Cunningham nell'aprile 1951[2] durante una master class a Denver e, successivamente, si trasferì a New York per studiare danza alla Juilliard School, dove fu allieva di Antony Tudor e Margaret Craske.[1]

Nel 1953 fu tra i membri originali della Merce Cunningham Dance Company. Sarebbe stata la ballerina principale della compagnia per i successivi vent'anni, durante i quali avrebbe interpretato quaranta coreografie di Cunningham. Danzò anche nelle prime assolute di Theatre Piece di John Cage (1960) e Pellican di Robert Rauschenberg (1963). Parallelamente all'attività come ballerina, creò le coreografie di diversi balletti, tra cui Car Lot (1968), As I Remember It (Jacob's Pillow, 1972), Bunkered for a Bogey (1973), House Party (1974), Circles (1975) e Balloon II (Ballet-Théâtre Contemporain, 1976).

Diede il suo addio alle scene con la compagnia al Théâtre de la Ville di Parigi nell'ottobre 1972[3] e, successivamente, continuò a collaborare con la Merce Cunningham Dance Company in veste di consulente, si dedicò all'insegnamento, lavorò come répétiteur dell'opera di Cunningham tra il 1996 e il 2010, scrisse articoli di danza per il New York Times e, nel 2007, pubblicò un'autobiografia, Chance and Circumstance: Twenty Years with Cage and Cunningham.[4][5]

È morta nel 2025 all'età di 97 anni.[1]

Vita privata

modifica

Nel 1950 sposò il compositore Earle Brown, da cui avrebbe poi divorziato nel 1988.

  1. ^ a b c (EN) Claudia La Rocco, Carolyn Brown, a Shaper of Revolutionary Dance, Dies at 97, in The New York Times, 22 gennaio 2025. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  2. ^ (EN) Carolyn Brown obituary: dancer for the ‘father of avant-garde’, su www.thetimes.com, 1º febbraio 2025. URL consultato il 1º febbraio 2025.
  3. ^ (EN) Karen Eliot, Dancing Lives: Five Female Dancers from the Ballet D'Action to Merce Cunningham, University of Illinois Press, 2007, p. 123, ISBN 978-0-252-03250-9. URL consultato il 1º febbraio 2025.
  4. ^ (EN) Claudia La Rocco, When Modern Dance Became More Modern Still, in The New York Times, 27 aprile 2007. URL consultato il 2 febbraio 2025.
  5. ^ (EN) Michael Hicks, Chance and Circumstance: Twenty Years with Cage and Cunningham. By Carolyn Brown. New York: Alfred A. Knopf, 2007., in Journal of the Society for American Music, vol. 2, n. 1, 2008-02, pp. 109–111, DOI:10.1017/S1752196308081042. URL consultato il 1º febbraio 2025.
Controllo di autoritàVIAF (EN11055732 · ISNI (EN0000 0001 0855 1112 · LCCN (ENnr2003008748 · GND (DE134111303 · BNF (FRcb148498578 (data)