Carpinese
La Carpinese è una varietà coltivata (cultivar) di castagno tipica dell'appennino settentrionale e della Corsica. La varietà è nota, almeno dal XVIII secolo, per la sua alta qualità ed è utilizzabile sia per il consumo fresco che per la produzione di farina.
Castagna Carpinese | |
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Origini | |
Luoghi d'origine | Italia Francia |
Regioni | Liguria Toscana Emilia-Romagna Corsica |
Dettagli | |
Categoria | ortofrutticolo |
Settore | Ortofrutticoli e cereali |
Descrizione
modificaIl disciplinare di produzione descrive le principali caratteristiche della cultivar:
«castagna che si presenta di colore marrone chiaro e lucido, peduncolo slanciato, apice conico e cicatrice ilare ristretta, assai meno pronunciata del normale e rotondeggiante. Pezzatura da media a medio grande (in media n. 100/105 pezzi per ogni Kg di prodotto) di sapore molto dolce. Il colore lucido dà un tono particolare al frutto, che lo contraddistingue da tutte le altre cultivar. Si differenzia particolarmente anche per il suo riccio, che presenta aculei allungati e molto pronunciati a protezione del frutto stesso»
Aree tradizionali di coltivazione
modificaIn Italia la Carpinese è coltivata tradizionalmente nelle seguenti province ed aree:
Liguria
modifica- Genova: comuni al confine con la provincia della Spezia
- Spezia: Val di Vara
Toscana
modifica- Massa-Carrara: Val di Magra, Alpi Apuane di Massa e Carrara
- Lucca: Garfagnana, Versilia, Media Val di Serchio, Lucchesia
- Pistoia: Val di Nievole, Montagna Pistoiese
- Pisa: Val di Cecina
- Livorno: isola d'Elba
- Grosseto: Colline Metallifere
- Firenze
- Prato
Emilia-Romagna
modificaIn maniera puntiforme nelle province di Bologna, Modena, Reggio nell'Emilia e Parma
Note
modifica- ^ Fabrizio Rosi, È realtà la registrazione del marchio “ carpinese ”, su ilcorriereapuano.it, 8 giugno 2018. URL consultato il 16 ottobre 2020.
Collegamenti esterni
modifica- Alla scoperta della castagna carpinese, su lagazzettadimassaecarrara.it, 11 dicembre 2017. URL consultato l'8 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2018).