Casa Bertagna

edificio della Spezia

Casa Bertagna è un edificio futurista, in via del Torretto 57, nel centro storico della Spezia.

Casa Bertagna
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
RegioneLiguria
LocalitàLa Spezia
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1933
Stilefuturismo
Realizzazione
ArchitettoManlio Costa

L'edificio è inserito tra gli edifici di pregio architettonico della Liguria nel Catalogo Generale dei Beni Culturali.[1]

Progettato dall'architetto Manlio Costa[2] il palazzo è stato costruito nel 1933; negli anni 1950 è stato sopraelevato.

Descrizione

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L'edificio consiste in un parallelepipedo [3] che mostra pienamente la ricerca futurista di una notevole spinta verso l'alto e di fuga prospettica dell'insieme[4].
Altrettanto palese è il totale rifiuto di ogni orpello decorativo delle facciate, in antitesi al gusto art déco d'inizio secolo. Si può osservare l'edificio lungo la curva di via del Torretto, la serie di balconi ed i parapetti a strisce orizzontali in semplice lamiera verniciata.

Il movimento futurista in architettura sosteneva la ricerca della dinamicità delle linee e delle superfici. Costa ne ha ottenuto l'effetto disponendo il palazzo su una pianta leggermente trapezoidale: le pareti che convergono ad angolo acuto in questo modo conferiscono così, soprattutto se osservate dal basso del piano stradale, un forte effetto di slancio dinamico all'edificio, ben osservabile dalla via d'Azeglio.
Secondo Angiolo Mazzoni «l'aggressiva decantazione dei volumi spezzati dalle aperture angolari raggiunge così espressione poetica, limpidezza di forme, purezza di rapporti tra pieni e vuoti».[5]

  1. ^ Casa Bertagna, su catalogo.beniculturali.it. URL consultato il 5 aprile 2020.
  2. ^ ...L'influenza di Oliva veniva raccolta in quegli stessi anni dal giovane spezzino Manlio Costa., V.Ballerini, Il Golfo delle poetesse, Università di Pisa, tesi di laurea, 2013.
  3. ^ L'edificio è un perfetto esempio di casa ad elementi sovrapposti caro all’architettura futurista.
  4. ^ Esprime pienamente la teoria futurista dell’architetto Sant’Elia sul dinamismo delle linee diagonali per abbassare il punto di vista.
  5. ^ Angiolo Mazzoni, La città nuova, Torino, 1934.

Bibliografia

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  • Angiolo Mazzoni, La città nuova, Torino, 1934.
  • Franco Ragazzi, Liguria futurista, Milano, Mazzotta, 1997.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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