Casaprota

comune italiano

Casaprota è un comune italiano di 693 abitanti della provincia di Rieti nel Lazio.

Casaprota
comune
Casaprota – Stemma
Casaprota – Veduta
Casaprota – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Lazio
Provincia Rieti
Amministrazione
SindacoCosimo Mastrorocco (lista civica Progetto Futuro Condiviso) dal 13-06-2022
Territorio
Coordinate42°15′N 12°48′E
Altitudine523 m s.l.m.
Superficie14,55 km²
Abitanti693[1] (31-1-2022)
Densità47,63 ab./km²
FrazioniCollelungo Sabino
Comuni confinantiFrasso Sabino, Mompeo, Montenero Sabino, Poggio Nativo, Poggio San Lorenzo, Torricella in Sabina
Altre informazioni
Cod. postale02030
Prefisso0765
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT057011
Cod. catastaleB934
TargaRI
Cl. sismicazona 2B (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 317 GG[3]
Nome abitanticasaprotani
Patronosan Michele Arcangelo
Giorno festivo29 settembre
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Casaprota
Casaprota
Casaprota – Mappa
Casaprota – Mappa
Posizione del comune di Casaprota nella provincia di Rieti
Sito istituzionale

Geografia fisica

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Territorio

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Casaprota sorge a 523 metri di altezza sul livello del mare, sulle propaggini meridionali dei monti Sabini.

Centro agricolo situato nell'alto bacino del torrente Farfa, sul crinale della cresta collinare che divide la valle principale da quella laterale destra solcata dal fosso Montenero.

Classificazione climatica: zona E, 2317 GR/G

L'origine dell'abitato risale al secolo X, quando il fundus Casaprotae apparteneva all'Abbazia di Farfa. Sembra verosimile che tra il XI e il XII secolo sia appartenuta alla nobile famiglia De Romania, la più potente famiglia della Sabina del tempo. Alcuni documenti citano lo scontro che si ebbe per il possesso della chiesa di S. Angelo tra i De Romania e la consorteria dei Camponeschi, altra nobile famiglia che possedeva molto castelli eretti in altituini della sabina. Passò poi verso la fine del XIII secolo come dominio della famiglia Brancaleoni, ramo dei De Romania, che infine la vendettero agli Orsini nel 1476. Nel 1604 venne incamerato nei domini diretti dello Stato Pontificio.[4]

Simboli

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Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 4 giugno 1990.[5] Nello stemma è raffigurato l'arcangelo Michele, con ali d'argento ed elmo, tunica e gambali d'oro, impugnante con una mano uno scudo ovale d'oro con una croce rossa, e con l'altra un'asta d’argento, nell'atto di calpestare e trafiggere un diavolo rosso, con corna, artigli, ali di pipistrello, coda e piedi caprini neri. Le due figure sono poste su una campagna diminuita di verde.

Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di rosso.

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[6]

Economia

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Di seguito la tabella storica elaborata dall'Istat a tema Unità locali, intesa come numero di imprese attive, ed addetti, intesi come numero addetti delle unità locali delle imprese attive (valori medi annui).[7]

2015 2014 2013
Numero imprese attive % Provinciale Imprese attive % Regionale Imprese attive Numero addetti % Provinciale Addetti % Regionale Addetti Numero imprese attive Numero addetti Numero imprese attive Numero addetti
Casaprota 28 0,29% 0,01% 39 0,17% 0,03% 31 47 32 47
Rieti 9.765 2,14% 22.908 1,49% 10.044 23.834 10.407 25.272
Lazio 455.591 1.539.359 457.686 1.510.459 464.094 1.525.471

Nel 2015 le 28 imprese operanti nel territorio comunale, che rappresentavano lo 0,29% del totale provinciale (9.765 imprese attive), hanno occupato 39 addetti, lo 0,17% del dato provinciale (22.908 addetti); in media, ogni impresa nel 2015 ha occupato una persona (1,39).

Infrastrutture e trasporti

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L'arteria di collegamento di maggiore importanza per Casaprota è la Strada statale 4 Via Salaria, che collega il comune a Roma e al capoluogo Rieti. Il paese è collegato alla statale per mezzo di due tortuose strade comunali: una si collega alla Salaria in località Ornaro (in direzione Rieti), l'altra in località Ponte Buida (nei pressi di Osteria Nuova, in direzione Roma).

Un'altra strada comunale collega Casaprota a Montenero e quindi alla strada provinciale n. 46 "Tancia", che conduce a Poggio Mirteto.

Ferrovie

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Casaprota non è servita da alcuna linea ferroviaria. Il paese avrebbe dovuto essere collegato dalla Ferrovia Salaria (Roma-Rieti-Ascoli Piceno-San Benedetto del Tronto), che fu più volte progettata sin dalla fine dell'Ottocento ma mai realizzata.

Amministrazione

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Nel 1923 passa dalla provincia di Perugia in Umbria, alla provincia di Roma nel Lazio, e nel 1927, a seguito del riordino delle circoscrizioni provinciali stabilito dal regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927, per volontà del governo fascista, quando venne istituita la provincia di Rieti, Casaprota passa a quella di Rieti.

Periodo Primo Cittadino Partito Carica Note
1998 2002 Marcello Ratini lista civica Sindaco
2002 2007 Marcello Ratini lista civica Sindaco
2007 2012 Edo Filippi lista civica Sindaco
2012 2017 Marcello Ratini lista civica Sindaco
2017 2022 Marcello Ratini lista civica La Torre Sindaco
2022 in carica Cosimo Mastrorocco lista civica Progetto Futuro Condiviso Sindaco

Altre informazioni amministrative

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  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Casaprota, su sabina.it. URL consultato il 25 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2009).
  5. ^ Casaprota, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 19 agosto 2024.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ Atlante Statistico dei comuni dell'Istat, su asc.istat.it. URL consultato il 5 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2020).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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