Casata di Lippe
La Casata di Lippe è una casa principesca tedesca. La casa di Lippe discende dal conte Giobbe Ermanno di Lippe[1] (morto c. 1056) il cui figlio Bernardo I fu il fondatore del Lippe nel 1123.
Lippe | |
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Stato | Sacro Romano Impero Lippe |
Titoli | |
Fondatore | Bernardo I di Lippe |
Ultimo sovrano | Leopoldo IV di Lippe |
Attuale capo | Stefano di Lippe |
Data di fondazione | 1123 |
Data di deposizione | 1918 |
Etnia | tedesca |
Rami cadetti | |
Nel 1613 i territori della casata vennero divisi in Lippe-Detmold, Lippe-Brake e Lippe-Alverdissen. Nel 1643 il conte Filippo di Lippe-Alverdissen fondò la linea di Schaumburg-Lippe. Nel 1905 con la morte di Alessandro di Lippe la linea principale di Lippe-Detmold si estinse e subentrò Leopoldo di Lippe-Biesterfeld al trono come principe di Lippe.
Con la Rivoluzione tedesca del 1918, i principi di Lippe e Schaumburg-Lippe vennero forzati ad abdicare ponendo fine al governo della casata su Lippe dopo 795 anni di dominio incontrastato. Nel 1937 il principe Bernardo di Lippe-Biesterfeld sposò la principessa Giuliana dei Paesi Bassi. Con l'ascesa al trono olandese della loro figlia Beatrice nel 1980, la casata mutò nome in Orange-Nassau anche se Beatrice e le sue sorelle sono agnaticamente membri della casa di Lippe.
Stati governati dalla Casa di Lippe
modifica- Lippe (1123–1918) conosciuto anche come Lippe-Detmold dal 1613.
- Lippe-Brake (1613–1709)
- Lippe-Alverdissen (1613–1640) e (1681–1777)
- Lippe-Biesterfeld (–1918)
- Lippe-Weissenfeld (–1918)
- Schaumburg-Lippe (1643–1918)
Collegamenti
modificaNote
modifica- ^ 404 - Seite nicht gefunden, su luegde.de. URL consultato il 28 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2009).
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Casata di Lippe
Collegamenti esterni
modifica- Genealogia della Casata di Lippe, su genealogy.euweb.cz.
- Cronologia di Lippe, su hostkingdom.net. URL consultato il 2 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 128145663157905072295 · CERL cnp00586636 · LCCN (EN) sh2010001689 · GND (DE) 118728520 · J9U (EN, HE) 987007581198005171 |
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