Cassistrellus
Cassistrellus (Ruedi, Eger, Lim & Csorba, 2017) è un genere di pipistrelli della famiglia dei Vespertilionidi.
Cassistrellus | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Vespertilionidae |
Sottofamiglia | Vespertilioninae |
Tribù | Vespertilionini |
Genere | Cassistrellus Ruedi, Eger, Lim & Csorba, 2017 |
Specie | |
Vedi testo |
Etimoligia
modificaL'epiteto trae origine dalla combinazione dal termine greco cassis-, ovvero elmo e dalla contrazione di pipistrellus, con riferimento alla particolare struttura del cranio.
Descrizione
modificaDimensioni
modificaAl genere Cassistrellus appartengono pipistrelli di piccole dimensioni, con lunghezza della testa e del corpo tra 59 e 66 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 39,4 e 47,5 mm, la lunghezza della coda tra 40 e 52 mm e un peso fino a 15 g.[1]
Caratteristiche craniche e dentarie
modificaIl cranio è robusto ed angolato nel profilo, con una linea quasi dritta tra il rostro e la regione occipitale. È caratterizzato dalla presenza di creste sagittali ben sviluppate, le quali unendosi alle creste lambdoidi formano una sorta di elmetto in cima al cranio. I canini superiori possiedono una cuspide secondaria lungo il bordo posteriore.
Sono caratterizzati dalla seguente formula dentaria:
3 | 1 | 1 | 2 | 2 | 1 | 1 | 3 |
3 | 2 | 1 | 3 | 3 | 1 | 2 | 3 |
Totale: 32 | |||||||
1.Incisivi; 2.Canini; 3.Premolari; 4.Molari; |
Aspetto
modificaLa pelliccia è corta e generalmente castana dorsalmente e più chiara ventralmente. Il muso è particolarmente largo. Le ali sono strette, con l'estremità breve ed appuntita. Sono attaccate posteriormente tra la metà e la parte finale dei metatarsi. La coda si estende di circa 2-3 mm oltre l'ampio uropatagio. Il calcar presenta un piccolo lobo di rinforzo vicino alla caviglia.
Distribuzione
modificaIl genere è diffuso nell'Ecozona orientale, in Nepal e in Indocina.
Tassonomia
modificaIl genere comprende 2 specie.
Note
modificaBibliografia
modifica- Ruedi M, Eger JL, Lim BK & Csorba G, A new genus and species of vespertilionid bat from the Indomalayan Region, in Journal of Mammalogy, 2017.