Castello di Guimarães

castello di Guimarães, Portogallo

Il castello di Guimarães (in portoghese: Castelo de Guimarães), conosciuto anche come castello di São Mamede (Castelo de São Mamede)[1][2] o castello della Fondazione (Castelo da Fundação)[1], è un castello fortificato della freguesia di Oliveira do Castelo (comune di Guimarães), nel nord del Portogallo, eretto nel X secolo[1][3][4] ed ampliato nel XII secolo sotto Enrico di Borgogna[1][3].

Castello di Guimarães
Castelo de Guimarães
Stato attualePortogallo (bandiera) Portogallo
CittàOliveira do Castelo (Guimarães)
Coordinate41°26′52.98″N 8°17′25.54″W
Mappa di localizzazione: Portogallo
Castello di Guimarães
Informazioni generali
Tipofortezza
Costruzione950 ca.-XII secolo
Proprietario attualestato
Visitabile
Sito webpacodosduques.gov.pt/
[1]
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Il castello è legato ad importanti battaglie della storia portoghese, in particolare del periodo in cui nacque la nazione[1] ed è il luogo in cui, secondo la tradizione, sarebbe nato il primo re del Portogallo, Alfonso Henriques[3].

Descrizione

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Il castello si trova lungo la Rua Conde Dom Enrique.[1][3]

L'edificio è costituito da un maschio quadrato[3] e da otto torri merlate[3].

 
Facciata del castello di Guimarães

La fortezza originaria fu costruita nel X secolo (probabilmente tra il 950 e il 957[2]) al fine di difendere il Monastero di Santa Maria, da poco costruito, da eventuali attacchi da parte dei Mori e dei Normanni[1][2][3][4].

Nel XII secolo, si stabilirono a Guimarães i conti Enrico e Teresa di Borgogna, che fecero ampliare l'edificio[1].

Nel 1128, il castello di Guimarães legò il proprio nome alla battaglia di São Mamede[1].

Tra il XII e il XV secolo, furono molti gli interventi di restauro nel castello.

Galleria d'immagini

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  1. ^ a b c d e f g h i Castelo de Guimarães Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive. su Guimarães Turismo
  2. ^ a b c Castelo de Guimarães Archiviato il 13 luglio 2015 in Internet Archive. su Cultura Norte
  3. ^ a b c d e f g A.A.V.V., Portogallo, Dorling Kindersley, London, 1997 - Mondadori, Milano, 2003, p. 282
  4. ^ a b Dunlop, Fiona, Le Guide Traveler di National Geographic - Portogallo, National Geografic Society, New York, 2005 - White Star, Vercelli, 2006, p. 97

Voci correlate

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