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La catalessia, comunemente detta catalessi, è una condizione caratterizzata solitamente da rigidità delle estremità ed una ridotta sensibilità al dolore, per tale motivo viene considerata come uno stato di morte apparente. È considerato un disturbo del comportamento psico[senza fonte]motorio, chiamato anche flexibilitas cerea[1]. È la possibilità di far assumere al soggetto posizioni fisiche, anche scomode, per un certo periodo di tempo, a ciò si associa un tono muscolare di tipo plastico, di riscontro in quadri schizofrenici, ma anche psicorganici.

Catalessia
Specialitàpsichiatria
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM295.2 e 300.11
ICD-10F44.2 e F20.2
MeSHD002375

Gli studiosi ritenevano in passato che questo disordine fosse il risultato di uno stato mentale (controllabile) che non aveva basi fisiologiche. Oggi comunque i ricercatori sanno che la catalessia non compare volontariamente; spesso invece si manifesta come uno di una serie di sintomi causati da disordini che hanno cause fisiche.

Patologie correlate

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La catalessia, ad esempio, può essere prodotta da condizioni disparate quali schizofrenia, malattia di Parkinson ed epilessia. In alcuni casi, istanze catalettiche isolate possono essere provocate da un acuto shock emotivo. [senza fonte]

Bibliografia

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