Caterina Farassino
Caterina Farassino (Torino, 16 settembre 1977 – Torino, 4 ottobre 2005) è stata una fotografa e cantante italiana.
Biografia
modificaFiglia del cantautore Gipo Farassino. La sua attività di fotografa (in particolare di rock underground[1]) e artista di varie iniziative, è stata soprattutto di stampo umanitario e musicale.
Nel periodo antecedente l'incidente stradale del 2005, nel quale perse la vita a Torino, aveva realizzato dei lavori fotografici per le band musicali torinesi Subsonica[2] e Linea 77, più un libro per la Lega italiana per la lotta contro l'AIDS[3].
Nel 2004 ha vinto il premio Six Days Sonic Madness Festival, di cui è stata direttrice artistica l'anno successivo[2].
Il 4 ottobre 2005, alle 3:27, la sua Fiat Punto esce di strada a Torino, all'altezza di corso San Maurizio angolo via Rossini, finendo contro un platano. Immediatamente ricoverata in ospedale, muore poco dopo a causa delle gravi ferite alla testa e al torace; aveva 28 anni[4].
La fondazione che ha il suo nome organizza premi e concerti a lei dedicati[5].
I Subsonica le dedicano Quattrodieci, terzo singolo estratto dall'album L'eclissi, il cui testo del chitarrista Max Casacci parla proprio (indirettamente) della sua morte. Infatti il titolo del singolo è un chiaro riferimento alla data del fatto.
Note
modifica- ^ repubblica.it
- ^ a b unaltrosguardo.com Archiviato il 25 gennaio 2010 in Internet Archive.
- ^ lila.it Archiviato il 15 maggio 2010 in Internet Archive.
- ^ Schianto all'alba per la figlia di Gipo. La disperazione di Gipo 'Cate cosa mi hai fatto', su ricerca.repubblica.it.
- ^ mtv.it
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Fondazione Caterina Farassino, su fondazionecaterinafarassino.it. URL consultato il 28 agosto 2014 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2014).