Cencenighe Agordino
Cencenighe Agordino (in ladino Zenzenìghe[6]) è un comune italiano di 1 226 abitanti[3] della provincia di Belluno in Veneto.
Cencenighe Agordino comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Provincia | Belluno |
Amministrazione | |
Sindaco | Mauro Soppelsa (lista civica) dall'11-6-2018 (2º mandato dal 15-5-2023) |
Territorio | |
Coordinate | 46°20′38.4″N 11°58′28″E |
Altitudine | 773 m s.l.m. |
Superficie | 18,13[2] km² |
Abitanti | 1 226[3] (31-8-2024) |
Densità | 67,62 ab./km² |
Frazioni | Anime, Avoscan, Baldo, Balestier, Bastiani, Bogo, Bolp, Bricol, Campo, Cavarzan, Chenet, Chioipe, Chioit, Coi, Collesin, Collaz, Faè, Foch, Ghirlo, Ghisel, Grave, I Lares, Lorenzon, Malos, Martin, Martinazze, Morbiach, Palù, Pascol, Pian dell'Avena, Pradimezzo, Pradisopra, Roa, Vare Alte, Vare Basse, Veronetta, Villagrande[1] |
Comuni confinanti | Canale d'Agordo, San Tomaso Agordino, Taibon Agordino, Vallada Agordina |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 32020 |
Prefisso | 0437 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 025010 |
Cod. catastale | C458 |
Targa | BL |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[4] |
Cl. climatica | zona F, 3 805 GG[5] |
Nome abitanti | cencenighesi |
Patrono | sant'Antonio abate |
Giorno festivo | 17 gennaio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Cencenighe Agordino nella provincia di Belluno | |
Sito istituzionale | |
Storia
modificaCencenighe cominciò a essere abitata stabilmente dall'anno Mille, tuttavia le prime attestazioni scritte del toponimo risalgono alla fine del Duecento. Esso dovrebbe essere un prediale legato al personale latino Cincius[7].
Il popolamento del territorio fu favorito dalla presenza di miniere nei dintorni, nonché dall'abbondanza di boschi che permetteva il funzionamento di forni fusori per la lavorazione dei metalli. I nuclei abitativi più antichi erano Coi (dove si trova la chiesa) e Villagrande, quest'ultimo principale centro amministrativo ed economico sino ai primi del Novecento. Via Roma e Veronetta, considerate oggi le zone più centrali del comune, sono di origine molto più recente.
Dal punto di vista politico seguì le sorti di tutto l'Agordino. Legata ai vescovi di Belluno, nel 1404 passò alla Repubblica di Venezia e costituì una delle regole di Soprachiusa (la parte del capitaniato di Agordo a nord di Listolade). La zona raggiunse una certa stabilità solo dopo la guerra della Lega di Cambrai: nel 1439 fu devastata dalle truppe di Filippo Maria Visconti e attorno al 1510 da quelle del condottiero austriaco Leonardo Felzer.
La posizione di Cencenighe, alla confluenza dei torrenti Biois e Cordevole, l'ha resa una località soggetta alle alluvioni (in dialetto brentàne) anche in tempi recenti, come nel 1882 e nel 1966[8]. Quest'ultima fu particolarmente cruenta, causò la morte di una persona e distrusse numerosi edifici, tra cui il cimitero comunale situato a Veronetta (fu ricostruito in località Le Valesine, alla sinistra del Cordevole).
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaSocietà
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[9]
Amministrazione
modificaGemellaggi
modifica- Massaranduba, dal 2011
Altre informazioni amministrative
modificaLa denominazione del comune fino al 1964 era Cencenighe.[10]
Note
modifica- ^ Comune di Cencenighe Agordino - Statuto.
- ^ Dato ISTAT
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 189, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ AA. VV., Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Novara, Istituto geografico De Agostini, 2006, p. 190.
- ^ Luisa Manfroi, Cenni storici, su comune.cencenigheagordino.bl.it, Comune di Cencenighe Agordino. URL consultato il 4 giugno 2014.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cencenighe Agordino
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.cencenigheagordino.bl.it.
- Cencenighe Agordino, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Cencenighe Agordino, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 246994726 |
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