Chiesa dei Santi Nazario e Celso (Torre Pallavicina)
La chiesa dei Santi Nazario e Celso è un edificio di culto di Torre Pallavicina, della provincia ma inserita nella zona Pastorale 1 della Diocesi di Cremona, ed è sussidiaria della chiesa di Santa Maria in Campagna.[1][2]
Chiesa dei Santi Nazario e Celso | |
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Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | Villanuova (Torre Pallavicina) |
Indirizzo | via Santi Nazario e Celso |
Coordinate | 45°26′32.03″N 9°51′45.94″E |
Religione | cattolica |
Titolare | santi Nazario e Celso |
Diocesi | Cremona |
Inizio costruzione | XII secolo |
Storia
modificaLa chiesa ha una storia antichissima, edificata nel XII secolo risulta fosse inserita nella pieve di San Vittore di Calcio.[3] Il territorio fu molto conteso, nei primi secoli del secondo Millennio, passando di proprietà del monastero di Santa Giulia di Brescia e successivamente di San Lorenzo di Cremona. Il territorio fu devastato dalle guerre intestine tra le famiglie dei guelfi e ghibellini[4]
L'edificio fu modificato nel 1340 in stile gotico. Nel 1797 con la Repubblica Cisalpina il territorio fu inserito nella provincia di Bergamo ma la chiesa appartenente alla diocesi di Cremona. La chiesa fu restaurata negli anni '70 del Novecento riportando alcune parti nella sua conformazione originale, compreso la demolizione della sacrestia che risulta non fosse presente nel 1601, e che fu edificata successivamente, quindi rimossa per riportare il tempio il più possibile alla sua struttura originale.
Descrizione
modificaL'edificio è posto in località Villanuova anticamente conosciuta come Fiorano, che ne indica la sua origine romana. Un grande prato lo anticipa frontalmente mentre il lato a nord lambisce la strada provinciale N.107, e conserva, malgrado le molte modifiche, l'antico aspetto romanico.
La facciata a capanna in laterizio ospita centralmente l'ingresso principale a sesto acuto con contorno sempre in laterizio e nella parte superiore un oculo sempre con a laterizio posti a sguscio. Il tetto a due falde è completato da una torre ferrea posta nella parte culminante. Il portale conserva la data del 1340 incisa su una pietra, data in cui probabilmente fu ristrutturata e riformulata la parte esterna.
Di particolare interesse è però l'abside romanica, con tre monofore strombate originali, così come originali sono i muri laterali composti da strati in ciottolato alternati con altri in mattoni. Due coppie di monofore sono poste su entrambe le pareti. Un ingresso laterale, poi murato, si presenta nella sua conformazione originale.
L'interno a unica navata a pianta rettangolare, si presenta in stile gotico dalle modifiche eseguite nel Trecento. Il soffitto a capriate lignee risalirebbe all'originale edificio del Seicento, come indicati in una visita pastorale del 1601 del vescovo di Cremona Cesare Speciano e furono ripristinate nei restauri del XX secolo.[2]
Note
modifica- ^ Chiesa di San Nazaro e di San Celso, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 29 aprile 2021.
- ^ a b Romanico.
- ^ Cenni storici, su comune.torrepallavicina.bg.it, Comune di Torre Pallavicina. URL consultato il 29 aprile 2021.
- ^ Torre Pallavicina!, su bassabergamascaorientale.it, Bassabergamasaca.bg.it. URL consultato il 29 aprile 2021.
Bibliografia
modifica- Moris Lorenzi, Alessandro Pellegrini, Sulle tracce del Romanico in provincia di Bergamo, Provincia di Bergamo, 2003, pp. 242-243.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Chiesa di San Nazaro e di San Celso, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 29 aprile 2021.