Chiesa di San Pietro Apostolo (Brusasco)

edificio religioso di Brusasco

La chiesa parrocchiale di San Pietro Apostolo è situata nel comune di Brusasco, nella città metropolitana di Torino. È compresa nella diocesi di Casale Monferrato.

Chiesa di San Pietro Apostolo
Veduta della chiesa
StatoItalia (bandiera) Italia
RegionePiemonte
LocalitàBrusasco
Coordinate45°09′19.94″N 8°03′37.58″E
Religionecattolica di rito romano
TitolarePietro apostolo
Diocesi Casale Monferrato
ArchitettoGiuseppe Antonio Genta
Stile architettonicobarocco
Inizio costruzione1720
Completamento1753

I lavori per la costruzione della nuova chiesa parrocchiale iniziarono nel 1720, ma vennero interrotti solo due anni più tardi per volontà del conte di Brusasco Giovanni Ottavio Cotti, che aveva allora acquistato da Vittorio Amedeo II il feudo di Brusasco. Egli si opponeva alla costruzione della nuova parrocchia ai piedi della collina brusaschese, desiderando ch'essa rimanesse sulla collina, accanto al castello. La lite durò oltre un trentennio e i lavori vennero riavviati solo nel 1752. Costruita su progetto dell'architetto Giuseppe Antonio Genta, venne terminata l'anno seguente.

Descrizione

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Il campanile

La facciata, inizialmente spoglia di ogni decorazione, e che aveva come modello quelle del Vittone, è stata appesantita alla fine dell'Ottocento con quattro statue raffiguranti i Santi Pietro, Paolo, Grato[non chiaro] e Francesco. Fra le opere trasferitevi dalla chiesa di San Bernardo al Luogo, ex parrocchiale, spicca una bella pala del Rosario. Caratteristico è il campanile pendente della chiesa che, per un avvallamento nel terreno, si è storto.

La chiesa conserva inoltre un organo a canne costruito dalla ditta varesina Gandini nel 1900. Lo strumento, a trasmissione pneumatica, presenta un solo manuale e una pedaliera di 18 note.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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  • Parrocchia S. Pietro Apostolo, su webdiocesi.chiesacattolica.it. URL consultato il 30 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  • Il Database di organi, su organnews.eu. URL consultato il 30 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2015).