Chisola

affluente del fiume italiano Po

La Chisola (Chisòla in piemontese) è un torrente del Piemonte, affluente alla sinistra orografica del fiume Po. Il suo corso si sviluppa interamente nel territorio della città metropolitana di Torino. Il perimetro del suo bacino è 96 km[1].

Chisola
La Chisola nel territorio del comune di Volvera
StatoItalia (bandiera) Italia
Regioni  Piemonte
Lunghezza39,4 km[1]
Portata media9,6 m³/s[2]
Bacino idrografico536,89 km²[1]
Altitudine sorgente1 250 m s.l.m.
NasceMonte Tre Denti e Monte Freidour
Sfocianel Po nel territorio del comune di Moncalieri
44°59′41.67″N 7°40′24.94″E
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Percorso

modifica

Nasce dalla confluenza di due rami torrentizi, uno che origina dal Monte Freidour (1.445 m s.l.m.) e l'altro tra il Monte Brunello e i Tre Denti (1.343 m s.l.m.). Dopo avere bagnato la breve Val Chisola esce nella pianura Padana. Lungo il suo corso di circa 40 km riceve da destra i suoi tributari Noce e Rio Torto più altri torrenti vari fra i quali il Lemina, sfociando poi, nel territorio del comune di Moncalieri, nel Po, dopo che con le sue acque sono confluite quelle del canale derivatore dell'Azienda Elettrica Municipale di Torino (poi confluita in IREN).

Principali affluenti

modifica
 
La Chisola a Vinovo.
  • In destra idrografica:
  • In sinistra idrografica:
    • Rio Tori: raccoglie le acque che scendono dal versante sud-ovest della Montagnazza e da altri rilievi in comune di Piossasco; segna quindi per un tratto il confine tra i territori di Piossasco e di Cumiana e confluisce nella Chisola a quota 276 nei pressi della Cascina Mangarda (sempre a Piossasco);
    • Sangonetto di Piossasco: drena i versanti orientale e meridionale del Monte San Giorgio (837 m); con un ampio semicerchio aggira questo rilievo e, dopo avere attraversato il centro storico di Piossasco, puntando verso sud-ovest va a gettarsi nella Chisola a 268 metri di quota presso la cascina Barbossi.

Nonostante la classificazione come torrente e la variabilità di portata nelle varie stagioni, non va mai in secca. Il 2 settembre 2002 il torrente, a seguito di temporali localizzati ma forti, straripò sommergendo parte del comune di None. Il 25 novembre 2016 lo straripamento della Chisola ha allagato sei borgate di Moncalieri: Tetti Piatti (la più colpita, con centinaia di sfollati), Barauda, Tagliaferro, Santa Maria, Borgo Mercato e Rossi.[3][4]

Portata media mensile (in m3)
Stazione idrometrica: confluenza Po (1951 - 1991)
Fonte: AA.VV., Piano di tutela della acque - Allegato tecnico II.h/1 Bilancio delle disponibilità idriche naturali e valutazione dell'incidenza dei prelievi - Bilancio idrologico - Rapporto tecnico; tabella 8, pag. 28; luglio 2004; Regione Piemonte (consultato nel dicembre 2011)

Territori comunali attraversati

modifica
 
La Chisola esondata presso La Loggia

Il fiume dà il nome al Chisola, club calcistico di Vinovo e Piobesi Torinese[5].

  1. ^ a b c AA.VV., Elaborato I.c/5 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1º luglio 2004. URL consultato il 19 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
  2. ^ AA.VV., Elaborato I.c/7 (PDF), in Piano di Tutela delle Acque - Revisione del 1º luglio 2004; Caratterizzazione bacini idrografici, Regione Piemonte, 1º luglio 2004. URL consultato il 19 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  3. ^ Moncalieri è in ginocchio: la furia dell'alluvione ha colpito in sei borgate TORINOTODAY
  4. ^ La Stampa del 26 novembre 2016
  5. ^ Aspettando… Castellanzese-Chisola - castellanzese.com, 2 dic 2022

Bibliografia

modifica

Altri progetti

modifica
  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte