La chorba (in tamazight ⵛⴰⵕⴱⴰ, caṛba; in arabo شُرْبَة, šurba),è una zuppa magrebina diffusa in Tunisia, Algeria[1] e Libia.[2] In Marocco e nell'Algeria occidentale corrisponde all'harira, conosciuta anche come Shoorba in Asia Centrale (Turkmenistan, Uzbekistan e Afghanistan).

Chorba
Origini
Luoghi d'origineAlgeria (bandiera) Algeria
Libia (bandiera) Libia
Tunisia (bandiera) Tunisia
DiffusioneMaghreb, Nordafrica, Medio Oriente, Balcani, Asia centrale, Europa dell'est, Sud asia
Dettagli
Categoriaprimo piatto
Ingredienti principaliCarne di agnello o di montone, verdure
Varianticiorbă

Etimologicamente, il nome deriva dalla parola araba شربة, ovvero "liquido". La chorba è un piatto tipico del Ramadan, e viene servita per la rottura serale del digiuno.[3] La chorba è una zuppa leggera contenente carne di agnello o di montone, pomodoro e vermicelli o grano. Altre verdure possono essere aggiunte fra cui carote, cipolle o zucchine. La ricetta varia di paese in paese: quella tunisina contiene solitamente carne di vitello o di manzo, ma è anche più piccante di quella algerina, anche definita chorba frik, contiene coriandolo e menta.[4]

In Romania e nei Balcani vengono preparate diverse varianti di questa zuppa denominate ciorbă.

  1. ^ (FR) Autori vari, Cuisine algérienne, Artemis, 2008, p. 44.
  2. ^ (FR) Dominique Auzias, Jean-Paul Labourdette, Lybie, Petit Futé, 2008, p. 81.
  3. ^ (EN) Khalida Messaoudi, Elisabeth Schemla, Unbowed: An Algerian Woman Confronts Islamic Fundamentalism, University of Pennsylvania, 1998, p. 14.
  4. ^ (EN) Jonathan Oakes, Algeria, Bradt Travel Guides, 2008.

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