Chris Feauai-Sautia

Giocatore australiano di rugby a 15

Chris Feauai-Sautia (Auckland, 17 novembre 1993) è un rugbista a 15 australiano che gioca come tre quarti centro nell'Oyonnax in Pro D2.

Chris Feauai-Sautia
Dati biografici
PaeseNuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
Altezza181 cm
Peso92 kg
Rugby a 15
UnionAustralia (bandiera) Australia
RuoloTre quarti centro
SquadraOyonnax
Carriera
Attività provinciale
2015Queensland Country3 (0)
2017-19Queensland Country15 (45)
Attività di club[1]
2016Kintetsu Liners1 (0)
2020-Oyonnax1 (0)
Attività in franchise
2012-20Reds81 (110)
Attività da giocatore internazionale
2013Australia (bandiera) Australia2 (10)

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 17 febbraio 2021

Biografia

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Nel 2012 il diciassettenne Feauai-Sautia ottenne il suo primo contratto professionistico con i Reds, franchigia australiana che lo aggregò alla squadra per disputare il Super Rugby 2012 dove debuttò nella partita contro i Lions segnando una meta[1]. L'estate dello stesso anno fu convocato dalla nazionale australiana di categoria per disputare il Campionato mondiale giovanile di rugby 2012.

Esordì, segnando una meta, nella nazionale australiana nell'incontro di The Rugby Championship con il Sudafrica il 28 settembre 2013. Giocò anche contro la Scozia durante il tour europeo della nazionale australiana.

Disputò tre incontri nell'edizione 2015 del National Rugby Championship con la squadra Queensland Country. Nel giugno 2016 fu ingaggiato dalla squadra giapponese dei Kintetsu Liners[2].

Palmarès

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  1. ^ (EN) Brent O'Neill, Despair turns to delight for Goodna rugby player Chris Feauai-Sautia after being named in Queensland Reds squad, in The Courier Mail, 5 ottobre 2011. URL consultato il 13 marzo 2017.
  2. ^ (EN) Rugby: Liners acquire 3 new foreign players, in Kyodo News, 3 giugno 2016. URL consultato il 13 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2016).

Collegamenti esterni

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