Chrystia Freeland

politica canadese

Christina Alexandra "Chrystia" Freeland PC MP (Peace River, 2 agosto 1968) è una politica e giornalista canadese, decimo vice-Primo ministro del Canada dal 20 novembre 2019 e ministro delle finanze dal 2020.

Chrystia Freeland

Vice-Primo ministro del Canada
Durata mandato20 novembre 2019 –
17 novembre 2024
Capo del governoJustin Trudeau
PredecessoreAnne McLellan

Ministra delle Finanze
Durata mandato18 agosto 2020 –
17 novembre 2024
Capo del governoJustin Trudeau

Ministra degli Affari intergovernativi
Durata mandato20 novembre 2019 –
18 agosto 2020
Capo del governoJustin Trudeau
PredecessoreDominic LeBlanc
SuccessoreDominic LeBlanc

Ministra degli Affari esteri
Durata mandato10 gennaio 2017 –
20 novembre 2019
Capo del governoJustin Trudeau
PredecessoreStéphane Dion
SuccessoreFrançois-Philippe Champagne

Membro del Parlamento del Canada
In carica
Inizio mandato25 novembre 2013
PredecessoreBob Rae (circoscrizione precedente)
Legislatura41° e 42°
CircoscrizioneUniversity-Rosedale (Area di Toronto)

Dati generali
Prefisso onorificoL'onorevole
Partito politicoLiberale
UniversitàUniversità di Oxford
Università di Harvard
Collegio del Mondo Unito dell'Adriatico
ProfessioneGiornalista

Deputata liberale, è anche stata ministro federale degli Affari esteri dal 2017 al 2019, mandato durante il quale ha condotto le rinegoziazioni del nuovo accordo di libero scambio con gli Stati Uniti e il Messico. È membro del Board of Trustees del World Economic Forum.

Biografia

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Freeland ha frequentato la Old Scona Academic High School di Edmonton, Alberta,[1] per due anni prima di studiare al United World College of the Adriatic in Italia, con una borsa di studio del governo di Alberta per un progetto che mirava a promuovere la pace e la comprensione internazionale.[2] Ha conseguito la laurea in storia e letteratura russa presso l'Università Harvard e un master in studi slavi presso il St Antony's College di Oxford.[3][4]

Freeland ha iniziato la sua carriera giornalistica scrivendo per il Financial Times, il Washington Post e The Economist.[5] In seguito ha lavorato per il Financial Times a Londra come vicedirettore e poi come redattore per l'edizione del fine settimana, FT.com e le notizie dal Regno Unito.[5] Freeland è stata anche capo dell'ufficio di Mosca e corrispondente dell'Europa orientale per il Financial Times.[5]

Dal 1999 al 2001 è stata vicedirettore di The Globe and Mail.[5] Successivamente ha lavorato presso Thomson Reuters.[6] Lei è anche l'autrice dei bestseller Sale of the Century, libro sulla transizione della Russia dal comunismo al capitalismo pubblicato nel 2000, e Plutocrats: The Rise of the New Global Super-Rich and the Fall of Everyone Else, uscito nel 2012.

Vita privata

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Freeland è sposata con Graham Bowley, uno scrittore britannico e reporter del New York Times. Hanno tre figli.[7]

Vive a Toronto dall'estate del 2013, quando è tornata dall'estero per candidarsi alle elezioni.[8] Parla ucraino a casa con i figli.[9] Oltre all'inglese, parla anche italiano, russo e francese.[10].

  1. ^ (EN) Allister Thompson, Chrystia Freeland, in The Canadian Encyclopedia. URL consultato il 21 novembre 2019.
  2. ^ (EN) Chrystia Freeland, in United World College of the Adriatic. URL consultato il 21 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2012).
  3. ^ (EN) Biography, in The Financial Times], 3 febbraio 2004. URL consultato il 26 maggio 2007.
  4. ^ (EN) My Oxford, in Oxford Today. URL consultato il 6 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2013).
  5. ^ a b c d (EN) Chrystia Freeland, in Foreign Affairs, International Trade and Development Canada (DFAIT), 25 aprile 2013. URL consultato il 29 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2013).
  6. ^ (EN) 'Journalistic excellence paramount' in the new Reuters, in The Baron, 19 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2013).
  7. ^ (EN) Marc Weisblott, Chrystia Freeland to make U.S. Media Party care about Canadian politics, su Canada.com, 29 luglio 2013. URL consultato il 6 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2013).
  8. ^ (EN) Ivan Semeniuk, NDP's McQuaig, Liberals' Freeland to face off in battle for Toronto Centre, in The Globe and Mail, 15 settembre 2013. URL consultato il 13 novembre 2013.
  9. ^ (EN) Parliament: Speaking a language all its own, in The Star, 7 febbraio 2014. URL consultato il 14 aprile 2014.
  10. ^ (EN) The Honourable Chrystia Freeland, in Office of the Prime Minister, Government of Canada. URL consultato il 6 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2018).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN1966131 · ISNI (EN0000 0000 7412 5886 · LCCN (ENnb99083860 · GND (DE173595154 · J9U (ENHE987007323946505171 · NDL (ENJA00993660