Cimitero di Zincirlikuyu
Il Cimitero di Zincirlikuyu (in turco Zincirlikuyu Mezarlığı, dove l'appellativo significa letteralmente "pozzo della catena") è un cimitero moderno che si trova nella parte europea di Istanbul, in Turchia. È amministrato dal Comune Metropolitano di Istanbul. Molte figure di spicco del mondo della politica, degli affari, dello sport e delle arti riposano qui.
Cimitero di Zincirlikuyu | |
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L'entrata principale del cimitero su viale Büyükdere | |
Confessione religiosa | Islam |
Ubicazione | |
Stato | Turchia |
Città | Istanbul |
Comune | Şişli |
Costruzione | |
Periodo costruzione | XX secolo |
Data apertura | 1935 |
Area | 0,381 km² |
Mappa di localizzazione | |
Il cimitero si trova sul viale Büyükdere di Zincirlikuyu, nel distretto di Şişli tra i quartieri di Esentepe e Levent. È il primo cimitero di Istanbul stabilito in una struttura contemporanea. L'area in cui si trova il cimitero era rurale fino agli anni '30 e l'insediamento più vicino era a Mecidiyeköy. Quando nel 1935 si decise di fondare un nuovo cimitero fuori città, Zincirlikuyu, raggiungibile sia da Şişli che da Beşiktaş, e con l'opportunità di espandersi, questo fu scelto come luogo più adatto.Progettato nel 1935,il luogo di sepoltura ha raggiunto negli anni 1960 i suoi confini di oggi, in quanto gli insediamenti sorti intorno agli anni '50 impedirono l'ampliamento dell'area cimiteriale. Nel 1973 una parte del cimitero fu espropriata a causa della costruzione della strada di collegamento fra il quartiere di Etiler (Nisbetiye Caddesi) e Buyukdere Caddesi. il cimitero ha una superficie di 0,381 km2, che è completamente occupata, escluse le tombe di famiglia.
Il 2 aprile 2004 all'interno del cimitero è stata aperta al culto una moschea, costruita e donata dall'imprenditore turco İbrahim Bodur. La moschea è stata progettata appositamente per le preghiere funebri, e ha una capacità di 500 persone.[1]
L'unico e primo crematorio della Turchia, costruito nel cimitero di Zincirlikuyu in base alla legge sulla salute pubblica, è stato demolito perché non c'era richiesta di utilizzo e oggi al suo posto si trovano il garage del cimitero e l'edificio della direzione.[2]
L'ufficio dell'Amministrazione dei Cimiteri di Istanbul si trova nell'edificio all'ingresso del cimitero.[3]
Il portale d'ingresso al cimitero, costruito in pietra calcarea, ha un disegno elaborato, costituito da un grande arco affiancato da due archi più bassi. La sua superficie esterna é decorata da piastrelle di ceramica disposte in motivi elaborati. Sopra la porta d'ingresso c'è una citazione dal versetto 57 della 29ª sura (al-ʿAnkabūt) del Corano: Her canlı ölümü tadacaktır ("Ogni essere vivente assaggerà la morte").[4]
Persone famose sepolte nel cimitero
modificaA
modifica- Makbule Abasıyanık (1883-1963), scrittore e filantropo
- Sait Faik Abasıyanık (1906-1954), scrittore di racconti
- Behiye Aksoy (1933-2015), cantante
- Yıldırım Aktuna (1930-2007), psichiatra e politico
- Zeki Alasya (1943-2015), attore e regista
- Sadri Alışık (1925-1995), attore cinematografico
- Cahit Aral (1927-2011), ingegnere ed ex ministro del governo
- Oğuz Aral (1936-2004), vignettista politico
- Mübeccel Argun (1909-1982), sportiva, insegnante di educazione fisica e presentatrice radiofonica
- Duygu Asena (1946-2006), editorialista, autrice di best seller e attivista per i diritti delle donne
- Falih Rıfkı Atay (1894-1971), giornalista, scrittore e politico
B
modifica- Turhan Baytop (1920-2002), botanico
- Refet Bele (1881 - 1963), generale
- Ekrem Bora (1934-2012), attore cinematografico
- Behice Boran (1910-1987), sociologa marxista, politica e autrice
- Orhan Boran (1928-2012), comico, conduttore radiofonico e televisivo
- Rıza Tevfik Bölükbaşı (1869-1949), filosofo, poeta e politico
- Erol Büyükburç (1936-2015), cantante di musica pop, compositore e attore
- Erol Bulut (1955-2021), pittore romantico surrealista, professore di belle arti
C-Ç
modifica- Emel Cimcoz (1915-2003), moglie del presidente della Turchia Fahri Korutürk
- İhsan Sabri Çağlayangil (1908-1993), politico, ministro degli affari esteri e presidente del Senato
- Faruk Nafiz Çamlıbel (1898-1973), poeta e politico
D
modifica- Belgin Doruk (1936-1995), attrice cinematografica
E
modifica- Nejat Eczacıbaşı (1913-1993), chimico e uomo d'affari
- Şakir Eczacıbaşı (1929-2010), farmacista, fotografo e uomo d'affari
- Çetin Emeç (1935-1990), giornalista
- Refik Erduran (1928-2017), drammaturgo, editorialista e scrittore[5]
- Nihat Erim (1912-1980), giurista, politico e primo ministro
- Muhsin Ertuğrul (1892-1979), attore e regista
- Suphi Ezgi (1869-1962), medico militare e musicologo, compositore
F
modifica- Fahire Fersan (1900-1997), virtuosa del kemençe classico
- Defne Joy Foster (1975-2011), attrice afroamericana, presentatrice, VJ
G
modifica- Ayşen Gruda (1944-2019), attrice,[6]
- Cemal Nadir Güler (1902-1947), vignettista,[7]
- Aysel Gürel (1929-2008), attrice e paroliera[8]
- Melahat Gürsel (1900-1975), moglie del quarto presidente della repubblica (1960-1966)[9]
- Müslüm Gürses (1953-2013), cantante e attore
H
modifica- Fikret Hakan (1934- 2017), attore
- Vahit Melih Halefoğlu (1919-2017), politico e diplomatico[10]
I-İ
modifica- Rıfat Ilgaz (1911-1993), poeta e scrittore di racconti[11]
- Ayhan Işık (1929-1979), attore cinematografico
- Erdal İnönü (1926-2007), scienziato e statista
- Abdi İpekçi (1929-1979), giornalista e intellettuale
- İsmail Cem İpekçi (1940-2007), politico, giornalista e statista
- Benal Nevzat İstar Arıman (1903-1990), poetessa, scrittrice e politica, una delle prime 18 donne membri del parlamento turco
- Fatma Hikmet İşmen (1918-2006), ingegnere agricolo, politico socialista, ex senatore[12]
J
modifica- Remzi Aydın Jöntürk (1936-1987), regista, produttore cinematografico, sceneggiatore, pittore e poeta
K
modifica- Feridun Karakaya (1928-2004), attore comico
- Refik Halit Karay (1888-1965), scrittore e giornalista[13]
- Ömer Kavur (1944-2005), regista, produttore cinematografico e sceneggiatore
- Orhan Kemal (1914-1970), romanziere
- Neriman Köksal (1928-1999), attrice
- Yaşar Kemal (1923-2015), romanziere
- Ali Kılıç[14] (1889-1971), ufficiale dell'esercito ottomano, politico e ufficiale dell'esercito della Repubblica di Turchia
- Dündar Kılıç (1935-1999), boss della mafia
- Suna Kıraç (1941-2020), membro della famiglia Koç, donna d'affari e fondatrice di musei[15]
- Lütfi Kırdar (1887-1961), governatore e sindaco di Istanbul, ministro della sanità e della sicurezza sociale
- Vehbi Koç (1901-1996), imprenditore e un tempo la persona più ricca della Turchia
- Mustafa Koç (1960-2016), uomo d'affari e presidente del più grande conglomerato turco Koç Holding
M
modifica- Şaziye Moral (1903-1985), attrice teatrale, cinematografica e vocale
- Mahpeyker Hanimsultan (1917-2000), principessa ottomana
N
modifica- Behçet Necatigil (1916-1979), poeta
- Muhterem Nur (1932-2020), attrice cinematografica e cantante di musica pop
O-Ö
modifica- Meral Okay (1959-2012), attrice e sceneggiatrice
- Yaman Okay (1951-1993), attore
- Ali Fethi Okyar (1880-1943), diplomatico, politico, primo ministro e presidente del Parlamento
- Vedat Okyar (1945-2009), calciatore e giornalista sportivo
- Gündüz Tekin Onay (1942-2008), calciatore e allenatore del Beşiktaş J.K.
- Zeki Ökten (1941-2009), regista cinematografico
- Coşkun Özarı (1931-2011), calciatore e allenatore della nazionale
- Attila Özdemiroğlu (1943-2016), compositore e arrangiatore.
R
modifica- Türkan Rado (1915-2007), prima donna turca a insegnare giurisprudenza
- Halit Refiğ (1934-2009), regista, produttore cinematografico e sceneggiatore
S-Ş
modifica- Mehmet Sabancı (1963-2004), uomo d'affari
- Sakıp Sabancı (1933-2004), imprenditore e secondo uomo più ricco della Turchia
- Hasan Saka (1885-1960), politico e primo ministro
- Şükrü Saracoğlu (1887-1953) Primo ministro e presidente del Fenerbahçe S.K.
- Türkan Saylan (1935-2009), prof. medico, educatore
- Timur Selçuk (1946-2020), cantante, pianista, direttore d'orchestra e compositore[16]
- Müzeyyen Senar (1918-2015), cantante turco di musica classica
- Ömer Seyfettin (1884-1920), romanziere
- Aydan Siyavuş (1947-1998), allenatore di basket
- Meriç Soylu (1973-2012), regista
- Mümtaz Soysal (1929-2019), professore di diritto costituzionale, politologo, politico, attivista dei diritti umani, consigliere anziano, editorialista e autore[17]
- Sevgi Soysal (1936-1976), scrittrice
- Ruhi Su (1912-1985), cantante di musica popolare
- Kemal Sunal (1944-2000), attore cinematografico e comico
- Atıfet Sunay (1903-2002), moglie del quinto presidente della Turchia[18]
- Zati Sungur (1898-1984), mago da palcoscenico
- Ferhan Şensoy (1951-2021), attore, drammaturgo, regista teatrale e scrittore[19]
- Turgay Şeren (1932-2016), portiere e allenatore di calcio[20]
T
modifica- Naim Talu (1919-1998), economista, banchiere, politico e primo ministro
- Ali Tanrıyar (1914-2017), medico, politico, ministro del governo e presidente di club sportivi
- Safiye Ayla Targan (1907-1998), cantante donna
- Abdülhak Hâmid Tarhan (1852-1937), poeta e drammaturgo
- Necdet Tosun (1926-1975), attore
- Erdal Tosun (1963-2016), attore
- Gürdal Tosun (1967-2000), attore
- Ahmet Kutsi Tecer (1901-1967), educatore, poeta e politico
- Talat Tunçalp (1915-2017), ciclista su strada olimpionico[21]
- Yusuf Tunaoğlu (1946-2000), calciatore[22]
- Reha Oğuz Türkkan (1920-2010), scrittore
U-Ü
modifica- Selçuk Uluergüven (1941-2014), attore di teatro, film e serie televisive
- Nejat Uygur (1927-2013), attore, comico
Y
modifica- Hakkı Yeten (1910-1989), calciatore e allenatore del Beşiktaş J.K.
- Yankı Özkan Yıldırır (1972-2014), imprenditrice
Note
modifica- ^ İstanbul Metropolitan Municipality, su ibb.gov.tr (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2007).
- ^ Hıfzıssıhha Yasası’na göre krematoryum kurmak serbest, su webarsiv.hurriyet.com.tr. URL consultato il 26 ottobre 2013 (archiviato il 29 ottobre 2013).
- ^ Arşivlenmiş kopya, su ibb.gov.tr. URL consultato l'11 dicembre 2013 (archiviato il 24 settembre 2015).
- ^ Newspaper Radikal 10 agosto 2003, su radikal.com.tr.
- ^ (TR) Ege, Yunus, Gazeteci yazar Refik Erduran son yolculuğuna uğurlandı, Agenzia Anadolu, 9 gennaio 2017. URL consultato l'11 gennaio 2017.
- ^ (TR) Ayşen Gruda son yolculuğuna uğurlandı, in Cumhuriyet, 25 gennaio 2019. URL consultato il 26 gennaio 2019.
- ^ (TR) Karikatür duayeni Cemal Nadir anısına, in Hürriyet Daily News, 11 febbraio 2002. URL consultato l'11 novembre 2017.
- ^ La paroliera turca Gürel muore, in Turkish Daily News, 19 febbraio 2008. URL consultato il 6 marzo 2008.
- ^ (TR) Yıllar: 1975, Aylar: 2, Günler: 34, in Cumhuriyet Arşivi. URL consultato il 14 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2019).
- ^ (TR) Eski Dışişleri Bakanı Halefoğlu Son Yolculuğuna Uğurlandı, in Milliyet, 23 gennaio 2017. URL consultato il 23 gennaio 2017.
- ^ (TR) Rıfat Ilgaz, 22 yıl önce bugün aramızdan ayrıldı, in Y24, 7 luglio 2015. URL consultato il 31 gennaio 2017.
- ^ (TR) Çetin, Mahmut, Yanya Sultanı'nın sosyalist senatör torunu, su ekonomi.dunyabulteni.net, Son devir, 6 febbraio 2015. URL consultato il 29 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
- ^ (TR) Refik Halit Karay Kimdir?, su biyografim.net, Biyografim. URL consultato il 29 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2019).
- ^ Türk Parlamento Tarihi Araştırma Grubu, Türk Parlamento Tarihi, Millî Mücadele ve T.B.M.B. I. Dönem 1919-1923 - III. Cilt: I. Dönem Milletvekillerin Özgeçmişleri, Türkiye Büyük Millet Meclisi Vakfı Yayınları, Ankara, 1995, ISBN 975-7291-06-4, p. 423.
- ^ (TR) Yavuz, Sevgim Begüm, Suna Kıraç son yolculuğuna uğurlanıyor, in Sözcü, 16 settembre 2020. URL consultato il 16 settembre 2020.
- ^ (TR) Timur Selçuk'a veda... Son yolculuğuna uğurlandı, in sozcu.com.tr, 7 novembre 2020. URL consultato l'8 novembre 2020.
- ^ (TR) Mümtaz Hoca yaşama veda etti, in Milliyet, 12 novembre 2019. URL consultato il 13 novembre 2019.
- ^ (TR) Sunay'ın eşi vefat etti, in Radikal, 22 ottobre 2002. URL consultato il 16 febbraio 2019.
- ^ (TR) Öztürk, Fahrettin, Ferhan Şensoy gözyaşlarıyla uğurlandı, in Sözcü, 2 settembre 2021. URL consultato il 3 settembre 2021.
- ^ (TR) Turgay Şeren, son yolculuğuna uğurlandı, in Habertürk, 9 luglio 2016. URL consultato il 9 luglio 2016.
- ^ (TR) Efsane sporcu Talat Tunçalp toprağa verilsi, in Milliyet, 3 gennaio 2017. URL consultato il 3 gennaio 2017.
- ^ (TR) Yusuf Tunaoğlu'nu Andık, Beşiktaş J.K., 22 luglio 2012. URL consultato l'8 maggio 2020 (archiviato l'8 maggio 2020).
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modifica- (TR) Sito ufficiale, su ibb.gov.tr.