Circuito cittadino di Battersea Park
Il circuito cittadino di Battersea Park è un circuito cittadino situato nella città di Londra, all'interno del Battersea Park. È stato utilizzato dalle monoposto di Formula E nella prima[2] e seconda stagione della categoria per l'E-Prix di Londra.[3]
| Circuito cittadino di Battersea Park | |
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| Localizzazione | |
| Stato | .svg){kind=small} Regno Unito Inghilterra
|
| Località | Londra |
| Caratteristiche | |
| Lunghezza | 2.920[1] m |
| Curve | 15 |
| Inaugurazione | 2015 |
| Categorie | |
| Formula E | |
| Formula E | |
| Tempo record | 1:24.150 |
| Stabilito da | Sébastien Buemi |
| su | Renault-e.dams |
| il | 3 luglio 2016 |
| Mappa di localizzazione | |
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Tracciato
modificaIl tracciato si componeva di 15 curve per un totale di 2.920 metri, e si snodava attorno al parco.[1] Dopo una serie di pesanti critiche da parte della popolazione del quartiere, per la chiusura delle strade e il possibile danneggiamento dell'area verde, si è presa la decisione di non effettuare più alcuna gara in questo circuito.[4]. Il tracciato ha subito lamentele anche da parte dei piloti per la ridotta larghezza e per un rilevante dosso alla prima curva[5], poi riasfaltata.[6]
Note
modifica- ^ a b Formula E: luce verde per Londra, su pneusnews.it, 25 febbraio 2015. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ R10 27 Jun 2015 London, GB - E-Prix Race Results, su fiaformulae.com, 27 giugno 2015. URL consultato il 10 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2018).
- ^ R9 2 Jul 2016 London, GB - E-Prix Race Results, su fiaformulae.com, 2 luglio 2016. URL consultato il 10 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2018).
- ^ (EN) London park protesters short-circuit Formula E race, su ft.com, 30 giugno 2016. URL consultato il 10 maggio 2018.
- ^ Preoccupazione nella City per il dosso della curva 1, su it.motorsport.com, 27 giugno 2015. URL consultato il 10 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2018).
- ^ Londra, riasfaltata nella notte la rischiosa prima curva, su it.motorsport.com, 28 giugno 2015. URL consultato il 10 maggio 2018.
