Cisano (Bardolino)
Cisano (Sisàn in veneto[1]) è una località italiana della sponda sud-orientale del Lago di Garda e frazione del comune di Bardolino, in provincia di Verona.
Cisano frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Provincia | Verona |
Comune | Bardolino |
Territorio | |
Coordinate | 45°31′53″N 10°43′42″E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Geografia fisica
modificaCisano si trova a 1,5 km[2] a sud di Bardolino, lungo la strada tra Bardolino e Lazise.[3]
La località è situata a un'altitudine di 93 m s.l.m.[4]
Storia
modificaIl centro abitato di Cisano venne citato per la prima volta nel 915 in un documento in cui si parla del diacono del posto, Audiberto.[5]
Negli anni venti del XIII secolo, Cisano divenne un comune autonomo.[5]
In seguito, sotto i Veneziani, Cisano entrò a far parte della Gardesana dell'Acqua.[5]
Il 10 aprile 1848, in seno alla prima guerra d'indipendenza italiana, sbarcarono nel porto di Cisano le truppe guidate da Agostino di Noaro.[6]
Negli anni venti del XX secolo, vennero rinvenuti presso il porto di Cisano 500 pali che costiuivano un villaggio di palafitte dell'Età del Bronzo.[5] Ritrovamenti analoghi si ebbero poi anche nel 1986.[7]
Il 21 maggio 1945, all'altezza di Cisano, trovò la morte in un incidente stradale il partigiano ventitreenne Aldo Gastaldi detto "Bisagno", medaglia d'oro per la Resistenza.[8]
Monumenti e luoghi d'interesse
modificaArchitetture religiose
modificaPieve di Santa Maria
modificaPrincipale edificio religioso di Cisano è la pieve di Santa Maria, situata lungo la strada Gardesana: fu originariamente eretta in stile romanico tra il 1120 e il 1130 e rimodellata in stile neoclassico nel 1854.[9][10][11]
Le parti più antiche sono rappresentate dalla facciata (dove sono scolpiti un cavaliere con scudo e spada, un'aquila, un cavallo e un pesce)[9][10], dalla porzione inferiore del campanile e dell'abside.[9]
Nei pressi della pieve di Santa Maria si trovano anche i resti di una chiesa paleocristiana dell'VIII secolo, andata completamente distrutta in seguito a un terremoto.[9][11]
Architetture civili
modificaVilla Cisano
modificaSul lungolago si affaccia Villa Cisano, una residenza risalente al XVI secolo e modificata nel corso del XIX (quando venne ristrutturata la piccionaia) e agli inizi del XX secolo (quando venne aggiunta la facciata tonda).[12]
Villa Marzan
modificaLungo via Peschiera, sulla Gardesana, si trova poi un'altra storica residenza, Villa Marzan: realizzata nel XIX secolo e successivamente modificata dall'architetto Ettore Fagiuoli, è circondata da un parco in cui trovano posto un'uccelliera e una pagoda.[13]
Aree naturali
modifica- Lido di Cisano[14]
Cultura
modificaMusei
modificaMuseo Sisàn
modificaA Cisano è ubicato il Museo Sisàn delle tradizioni ornitologiche, ittiche e venatore del comprensorio gardesano, dedicato a queste attività nell'area del basso Garda.[1]
Il museo ospita una sezione dedicata all'ornitologia e alla mammologia[15], una sezione dedicata all'ittiologia e alla pesca[16] e una sezione dedicata alla caccia ancestrale.[17]
Museo dell'olio d'oliva
modificaSempre a Cisano, lungo la statale Gardesana, è ospitato all'interno dell'oleificio Cisano, il museo dell'olio d'oliva, inaugurato nel 1988.[9][18]
Nel museo sono esposti vari attrezzi antichi (soprattutto in legno) usati un tempo per la lavorazione dell'olio: tra questi, figurano macine, frantoi (si può ad esempio vedere come funzionava un frantoio del XIX secolo, di cui è stata fatta la ricostruzione)[19], torchi a vite, ecc.[9] Inoltre, un filmato illustra la storia della produzione dell'olio, dalle sue origini nelle colonie greche in Sicilia fino alla sua introduzione nell'area gardesana.[18]
Il museo contava, in epoca pre-COVID, mediamente circa 50 000 visitatori l'anno.[18]
Eventi
modificaSagra dei Osei
modificaA Cisano si svolge annualmente nel fine settimana a cavallo dell'8 settembre la "Sagra dei Osei" ("sagra degli uccelli"), una delle fiere gastronomiche più antiche in Italia.[1][5][20][21]
La sagra, che originariamente aveva luogo a 2 km a sud di Cisano, è ospitata nella frazione a partire dal 1840.[22]
Un tempo la sagra degli uccelli di Cisano rappresentava un appuntamento immancabile per cacciatori e agricoltori della zona.[23] La sagra di Cisano fu raffigurata nella copertina dell'edizione del 20 settembre 1903 della Domenica del Corriere in un'illustrazione del pittore Beltrame: nella didascalia si leggeva "La caratteristica fiera degli uccelli da richiamo, a Cisano, sul Lago di Garda".[23] Tra le manifestazioni ospitate all'interno della sagra, vi è la cosiddetta "gara delle primavere", una gara di richiamo per uccelli.[5]
Infrastrutture e trasporti
modificaA fine primavera 2007 è tornato attivo dopo 30 anni nel porto di Cisano un servizio di traghetto che collega la frazione con le altre principali località del lago di Garda.[24][25] Sono inoltre presenti due fermate dell'autobus, usate rispettivamente per la direzione nord, e la direzione sud, dagli automezzi pubblici della provincia di Verona, ATV.
Sport
modifica- La 10 di Bardolino, corsa podistica[26]
- La società calcistica del paese, il Cisano Juventina Bardolino, fondato nel 2022, milita attualmente nel campionato di Seconda Categoria della sezione di Verona, dopo aver vinto il campionato di Terza categoria al suo primo anno di partecipazione.
Note
modifica- ^ a b c Museo Sisàn, su Musei Regione Veneto. URL consultato il 4 aprile 2021.
- ^ Cisano di Bardolino, su Italia in dettaglio. URL consultato il 3 aprile 2021.
- ^ Cisano di Bardolino, su Google Maps. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ Frazioni del comune di Bardolino, su Comuni e città.it. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ a b c d e f Giorgio Vedovelli, p. 62.
- ^ Lazise e Cisano, dedicare i porti a eroi e caduti del Risorgimento, in Garda Notizie, 11 aprile 2002. URL consultato il 5 aprile 2021.
- ^ Preistoria e antichità, su Visit Bardolino. URL consultato il 3 aprile 2021.
- ^ In memoria dei Caduti in via De Cavero (PDF), su Anpi.it. URL consultato il 6 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2022).
- ^ a b c d e f Giorgio Vedovelli, p. 61.
- ^ a b Anita M. Back, p. 35.
- ^ a b Pieve di Santa Maria, Cisano, su Garda Tourism. URL consultato il 5 aprile 2021.
- ^ La storia di Villa Cisano, su Villa Cisano - Sito ufficiale. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ Villa Marzan, su Garda Tourism. URL consultato il 5 aprile 2021.
- ^ Le migliori spiagge di Bardolino, su Live Lago di Garda. URL consultato il 6 aprile 2021.
- ^ Sezione Ornitologica e Mammologica, su Sisàn.it. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ Sezione Ittica e Pesca, su Sisàn.it. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ Sezione Cacce ancestrali e le loro attrezzature, su Sisàn.it. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ a b c Il museo, su Museo dell'olio - Sito ufficiale. URL consultato il 4 aprile 2021.
- ^ ENOGASTRONOMIA: MUSEUM, olio extra vergine di oliva, Cisano, su Museo Nicolis. URL consultato il 4 aprile 2021.
- ^ A.A.V.V., Lago di Garda e Verona, p. 95.
- ^ Sagra dei Osei di Cisano (Sisàn) "tra passato e presente", su Sisàn.it. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ Home, su Sagra dei osei - Sito ufficiale. URL consultato il 3 aprile 2021.
- ^ a b Cenni Storici, su Sagra dei osei - Sito ufficiale. URL consultato il 3 aprile 2021.
- ^ Traghetti al porto. L'ultimo 30 anni fa, in Garda Notizie, 26 maggio 2007. URL consultato il 5 aprile 2021.
- ^ Porto di Cisano - Imbarco battelli, su Italia-Italy.org. URL consultato il 31 marzo 2021.
- ^ Cesare Monetti, LA 10 DI BARDOLINO torna il 20 ottobre, in Run Today, 18 luglio 2019. URL consultato il 5 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2021).
Bibliografia
modifica- A.A.V.V., Lago di Garda e Verona, Touring Club Italiano, 2010.
- Anita M. Back, Gardasee, München, ADAC Verlag, 2003.
- Giorgio Vedovelli, Il Lago di Garda. Guida storico artistica, Verona, Cierre Edizioni, 2019.
Altri progetti
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