Allenatore

figura dello sport che si occupa della preparazione fisica e tattica di un atleta o di una squadra
(Reindirizzamento da Coach (sport))

L'allenatore è la figura sportiva deputata alla preparazione dell'atleta e della squadra[1].

 
Joe Torre (a destra) con gli allenatori (da sinistra) Kevin Long, Ron Guidry e Don Mattingly.

Normalmente abilitata dalla federazione competente tramite la partecipazione ad un apposito corso e l'esito positivo dello stesso,[2][3] lo svolgimento della professione in assenza del suddetto titolo comporta l'esercizio abusivo.[4]

Incaricato della preparazione degli atleti[5] — al pari dei quali è legato alla società da un contratto —[6] l'allenatore assiste gli stessi durante l'incontro col divieto di accedere al terreno di gioco pena sanzione da parte dell'arbitro:[7] nelle discipline di gruppo è responsabile unico della formazione titolare — ovvero degli effettivi schierati in campo — e delle riserve (rincalzi) a disposizione in panchina.[5]

Posto a capo dello staff tecnico,[8][9] in caso di assenza o squalifica viene sostituito al comando dal vice-allenatore (o «allenatore in seconda»).[10][11] Soprattutto in ambito amatoriale è comune la presenza di un allenatore-giocatore,[12] ovvero di una figura che alterna la pratica agonistica alla conduzione tecnica della squadra.[12]

Definito commissario tecnico qualora alla guida di una rappresentativa nazionale,[5] l'incarico può assumere denominazioni differenti in sport individuali (tra cui il secondo nel pugilato[7][13]).

Il senso originale della parola coach è quello di una carrozza trainata da cavalli, derivante in ultima analisi dalla città ungherese di Kocs dove furono costruiti per la prima volta tali veicoli. Gli studenti dell'Università di Oxford all'inizio del XIX secolo usavano la parola gergale per riferirsi a un tutor privato che accompagnava uno studente meno abile a superare gli esami proprio come guidava un cavallo[14].

La Gran Bretagna ha preso l’iniziativa di migliorare lo status dello sport nel 19º secolo. Affinché lo sport diventasse professionalizzato, l'"allenatore" doveva affermarsi. Si è gradualmente professionalizzato nell'era vittoriana e il ruolo era ben consolidato nel 1914. Durante la prima guerra mondiale, le unità militari cercavano gli allenatori per supervisionare il condizionamento fisico e sviluppare squadre per la costruzione dello stato d'animo[15].

Efficacia

modifica

John Wooden aveva una filosofia di coaching che incoraggiava la pianificazione, l'organizzazione e la comprensione[16], e sosteneva che la conoscenza fosse importante ma non tutto quando si voleva essere un coach efficace[17]. Tradizionalmente l'esperienza o l'efficacia del coaching viene misurata in base alla percentuale di vittorie-sconfitte, alla soddisfazione dei giocatori o agli anni di esperienza come allenatore[18], ma, come nel caso dell'esperienza degli insegnanti, questi parametri sono altamente ambigui[19]. L'esperienza o l'efficacia del coaching descrive un buon coaching[20], che esamina il comportamento del coaching[21], le disposizioni, l'educazione, l'esperienza[22], e la conoscenza[23].

Una definizione ampiamente utilizzata di coaching efficace è "l'applicazione coerente di conoscenze professionali, interpersonali e intrapersonali integrate, per migliorare la competenza, la fiducia, la connessione e il carattere degli atleti in specifici contesti di coaching"[18][24].

Conoscenza

modifica

I coach richiedono conoscenze descrittive e procedurali che riguardano tutti gli aspetti del coaching, mentre i coach esperti utilizzano la conoscenza tacita più liberamente[25]. La conoscenza degli insegnanti è stata classificata[26], come la conoscenza degli allenatori, utilizzando vari termini[27]. Molte categorie rientrano nella conoscenza dei contenuti, nella conoscenza pedagogica e dei contenuti pedagogici[28]. Quando si considera la necessità di costruire relazioni con gli altri[29] e gli atleti[30], è stata inclusa la conoscenza interpersonale[28][31]. Poi quando si considera lo sviluppo professionale richiedendo le competenze per apprendere dall'esperienza utilizzando la pratica riflessiva[32], è stata inclusa la conoscenza intrapersonale[33].

È raro nello sport professionistico che una squadra non assuma un ex giocatore professionista, ma giocare e allenare hanno basi di conoscenza diverse[34]. La combinazione di conoscenza professionale, interpersonale e intrapersonale può portare a buone abitudini di pensiero, maturità[35], saggezza[36], e capacità di esprimere giudizi ragionevoli[18].

Professionalità

modifica

La materia, lo sport, le conoscenze curriculari e pedagogiche rientrano tutte in questa categoria di conoscenze degli allenatori professionisti[33]. Comprese le "ologie" della scienza dello sport[37]; psicologia dello sport, biomeccanica dello sport, nutrizione sportiva, fisiologia dell'esercizio fisico, controllo motorio, pensiero critico, sociologia, forza e condizionamento fisico e tattica sportiva[38], con tutte le sotto-aree di conoscenza associate[39]. Questa categoria di conoscenze è ciò su cui si è concentrata la maggior parte della formazione degli allenatori[40], ma questa da sola non è sufficiente per essere un allenatore efficace[41].

Il coaching non riguarda solo le competenze specifiche dello sport[42] e l'educazione[43], soprattutto quando si adotta un approccio olistico[44]. Mantenere gli sportivi al sicuro[45], e in salute[46] durante la partecipazione sono responsabilità di un allenatore così come la consapevolezza di fattori sociali come l'effetto relativo dell'età, usato per descrivere un pregiudizio, evidente ai vertici dello sport giovanile e del mondo accademico, dove la partecipazione è maggiore tra i nati prima nel relativo periodo di selezione (e inferiore per i nati più tardi nel periodo di selezione) rispetto a quanto ci si aspetterebbe dalla distribuzione delle nascite[47].

Interpersonalità

modifica

Gran parte dell’attività di coaching implica l’interazione con i giocatori, lo staff, la comunità, l’opposizione e poi i membri della famiglia nello sport giovanile[33]. Le relazioni costruite in una squadra sportiva influenzano le interazioni sociali che possono influenzare le prestazioni e lo sviluppo dei giocatori, la cultura dei tifosi[48], e nello sport professionistico, il sostegno finanziario. Gli allenatori efficaci hanno conoscenze che aiutano in tutti i contesti sociali a trarre il meglio da ogni situazione[49], con la relazione allenatore-atleta[50][51].

Eccellenti capacità di comunicazione sono indispensabili per gli allenatori al fine di fornire ai propri atleti le competenze, le conoscenze e le capacità mentali e tattiche adeguate[52][53].

Intrapersonalità

modifica

La capacità di un coach di migliorare si basa sullo sviluppo professionale nell'apprendimento continuo che utilizza una combinazione di valutazione e pratica riflessiva[54]. Anche il loro riconoscimento delle opinioni e delle disposizioni etiche personali sono elementi di conoscenza intrapersonale[33]. La comprensione di se stessi e la capacità di utilizzare l'introspezione e la riflessione sono abilità che richiedono tempo per svilupparsi[55], utilizzando una pratica deliberata in ogni contesto in evoluzione[56]. L’esperienza del coaching richiede questa conoscenza proprio come gli insegnanti[19] poiché ogni esperienza può confermare o contraddire una convinzione precedente nelle prestazioni del giocatore[57]. L'inquadramento interno ed esterno del ruolo di un coach può influenzarne la riflessione[58], suggerendo che la prospettiva può essere una limitazione nel promuovere l'idea di una comunità di coaching per il feedback.

Risultati degli atleti

modifica

Il sistema di valutazione del comportamento del coaching è stato utilizzato[59] per dimostrare che la conoscenza e il comportamento del coaching hanno un'influenza significativa sul profilo psicologico dei partecipanti, influenzando l'autostima, la motivazione[60], la soddisfazione, gli atteggiamenti[30], la competenza percepita[18], e le prestazioni[61]. Affinché un coach possa essere considerato efficace, le persone con cui lavora dovrebbero migliorare[62], con coach esperti in grado di sostenerlo per un lungo periodo di tempo[20]. Esistono varie aree di sviluppo che possono essere categorizzate, il che è stato fatto inizialmente con il modello delle 5 C: competenza, fiducia, connessione, carattere e compassione (competence, confidence, connection, character, compassion)[63] e successivamente è stato abbreviato nel modello delle 4 C combinando carattere e compassione[42].

La competenza delle persone può riguardare le loro abilità tecniche e tattiche specifiche per lo sport, le capacità prestazionali, il miglioramento della salute e della forma fisica e le abitudini di allenamento generali. La loro fiducia è relativa ad un senso interno di autostima complessivamente positiva. Avere buone connessioni significa legami positivi e relazioni sociali con le persone all'interno e all'esterno del contesto sportivo. Quindi il carattere è il rispetto per lo sport e per gli altri partecipanti che mostrano buoni livelli di moralità, integrità, empatia e responsabilità[18].

La competenza di una persona è legata alla leadership[61] e incentrata sul diventare un membro autosufficiente di una squadra sportiva e di una società nel contesto dell'allenatore[42]. Le competenze hanno guidato gran parte della psicologia[64] dello sport sostenendo lo sviluppo positivo dei giovani[65].

La teoria dell’autodeterminazione suggerisce un ambiente che supporti il processo decisionale autonomo, possa aiutare a sviluppare competenza, fiducia e connessione con gli altri influenzando la motivazione[66]. I coach efficaci creano quindi ambienti[67] di supporto mentre costruiscono buoni rapporti con le persone che allenano[68].

Personale di supporto

modifica

Negli sport professionistici, un allenatore è solitamente supportato da uno o più assistenti allenatori e da un team di specialisti che comprende scienziati dello sport. Lo staff può includere coordinatori, un allenatore di forza e condizionamento, psicologo dello sport, fisioterapista, nutrizionista, biomeccanico o analista sportivo.

Contesto

modifica

Lo sport, l’ambiente e il contesto del coaching cambiano proprio come l’insegnamento[69]. È fondamentale comprendere le differenze nello sport[70] con 3 categorie suggerite: ricreativo, di sviluppo e d'élite[40]. Alcuni lo hanno ridotto alla partecipazione e alla prestazione[20]. Questi diversi contesti di allenamento alterano le traiettorie di sviluppo a lungo termine dell'atleta, influenzando la prescrizione dei modelli di allenamento e la gestione delle influenze sociali[71].

Integrando i contesti di partecipazione e performance suggeriti con l'età, sono state suggerite 4 categorie per rappresentare i vari contesti di coaching. I sampling years in cui sono coinvolti gli allenatori per bambini. I recreational years che sono allenatori di partecipazione per adolescenti e adulti. I specializing years che sono performance coach per giovani adolescenti. Gli investment years che sono gli allenatori per adolescenti e adulti più grandi[72].

Nel calcio

modifica
 
La squadra di allenatori del Liverpool Football Club monitora i giocatori durante una sessione di allenamento.

Nelle federazioni calcistiche, i ruoli di un allenatore possono variare a seconda del livello di anzianità a cui sta allenando, del livello professionale a cui sta allenando e del paese in cui sta allenando, tra gli altri[73]. Nel calcio giovanile, il compito di un allenatore è principalmente quello di aiutare nello sviluppo delle capacità tecniche[74]. Ulteriori abilità importanti per un allenatore per aiutare i giovani giocatori a svilupparsi sono le capacità motorie, la resistenza e la capacità di leggere di conseguenza il gioco.

Una solida base di consapevolezza tattica è fondamentale per lo sviluppo dei giovani giocatori, perché quando raggiungono il livello senior (dai 18 anni in su), ci si aspetta che conoscano le basi tattiche del gioco - gli allenatori della prima squadra a livello senior non lo sanno attivamente insegnano le tattiche, principalmente le implementano. Pertanto, gli allenatori del settore giovanile devono avere una solida conoscenza delle tattiche di gioco, in modo da poter facilitare, come pedagogo, la crescita dei propri giocatori anche a livello tattico.

Nel calcio professionistico, il ruolo dell'allenatore è incentrato sulla formazione e lo sviluppo della prima squadra di un club[75]. Ciò significa che l'allenatore è responsabile della strategia, dello sviluppo, del programma delle sessioni di allenamento e dello sviluppo dei giocatori della prima squadra. Il capo allenatore è accompagnato da uno o più vice-allenatori, ed è coadiuvato anche da personale medico e preparatori atletici. Un allenatore della prima squadra a livello professionistico si aspetta che i giocatori siano già esperti nelle tattiche (generali) del calcio, in modo che possano invece concentrarsi sull'implementazione della loro versione di tattica calcistica (stile di gioco) nella squadra.

Nel calcio inglese, al direttore di una squadra di calcio professionistica viene comunemente assegnata la carica di manager, ruolo che unisce i compiti di allenatore e direttore sportivo.

Tutti gli allenatori delle squadre di calcio delle federazioni devono considerare attentamente l'abilità tattica e il livello di abilità delle loro squadre quando scelgono le tattiche e la strategia per le partite e per gli allenamenti.

Nella cultura di massa

modifica
  1. ^ allenatóre in Vocabolario - Treccani, su treccani.it. URL consultato il 14 settembre 2023.
  2. ^ Max Cavallaro, Istruzioni per tutti gli apprendisti tecnici, su gazzetta.it, 21 maggio 2008.
  3. ^ Sergio Vatta, Allenatore di calcio: i requisiti, gli esami, la trafila, in La Gazzetta dello Sport, 7 febbraio 1997.
  4. ^ Caso Giampaolo, senza patentino campionato finito, in la Repubblica, 28 marzo 2006, p. 66.
  5. ^ a b c d Garzanti.
  6. ^ Contratto-tipo tra allenatori professionisti e società della Lega Nazionale Dilettanti (PDF), su dirittocalcistico.it, p. 3.
  7. ^ a b (EN) Rules of the cornerman, su eurosport.com, 18 aprile 2008.
  8. ^ Matteo Macor, Un mental coach per capire la crisi, in la Repubblica, 9 gennaio 2018, p. 12. URL consultato il 26 ottobre 2022 (archiviato il 19 ottobre 2021).
  9. ^ Andrea Sorrentino, Vice, preparatori e medici, la fila dietro i tecnici, in la Repubblica, 9 luglio 2004, p. 50. URL consultato il 26 ottobre 2022.
  10. ^ Paolo Marsilio e Gianluca Medina, Cartellini gialli e rossi per gli allenatori, risolto il "vuoto normativo" ? I casi di Mazzarri, Tudor e Fonseca, su regoledelgioco.gazzetta.it, 11 ottobre 2019.
  11. ^ Massimo Oriani, Dentro i secondi: chi sono i vice di Mou, Gasp, Inzaghi e Spalletti che andranno in panchina, su gazzetta.it, 25 ottobre 2021.
  12. ^ a b Emilio Marrese e Agnese Pancaldi, Vialli, il tecnico nudo, in la Repubblica, 14 febbraio 1998, p. 46.
  13. ^ Maria Moroni, «Lavoriamo come in sala operatoria», in La Gazzetta dello Sport, 24 giugno 2012.
  14. ^ (EN) The origin of the word Coach, su thecoachpartnership.com, 27 febbraio 2016. URL consultato il 20 settembre 2022.
  15. ^ Dave Day, Professionals, Amateurs and Performance: Sports Coaching in England, 1789–1914(2012)
  16. ^ (EN) Ronald Gallimore e Roland Tharp, What a Coach Can Teach a Teacher, 1975-2004: Reflections and Reanalysis of John Wooden's Teaching Practices (XML), in The Sport Psychologist, vol. 18, n. 2, 1º giugno 2004, pp. 119–137, DOI:10.1123/tsp.18.2.119, ISSN 0888-4781 (WC · ACNP).
  17. ^ Wade D. Gilbert e Pierre Trudel, Analysis of coaching science research published from 1970-2001, in Research Quarterly for Exercise and Sport, vol. 75, n. 4, 2004, pp. 388–399, DOI:10.1080/02701367.2004.10609172, ISSN 0270-1367 (WC · ACNP), PMID 15673038.
  18. ^ a b c d e (EN) Jean Côté e Wade Gilbert, An Integrative Definition of Coaching Effectiveness and Expertise, in International Journal of Sports Science & Coaching, vol. 4, n. 3, 1º settembre 2009, pp. 307–323, DOI:10.1260/174795409789623892, ISSN 1747-9541 (WC · ACNP).
  19. ^ a b Mary O'Sullivan e Panayiotis Doutis, Research on Expertise: Guideposts for Expertise and Teacher Education in Physical Education, in Quest, vol. 46, n. 2, 1º maggio 1994, pp. 176–185, DOI:10.1080/00336297.1994.10484119, ISSN 0033-6297 (WC · ACNP).
  20. ^ a b c (EN) John Lyle, Sports Coaching Concepts: A Framework for Coaches' Behaviour, Routledge, 16 settembre 2005, ISBN 978-1-134-50698-9.
  21. ^ (EN) APA PsycNet, su psycnet.apa.org. URL consultato il 15 novembre 2021.
  22. ^ (EN) Jean Côté, John Saimela, Pierre Trudel, Abderrahim Baria e Storm Russell, The Coaching Model: A Grounded Assessment of Expert Gymnastic Coaches' Knowledge (XML), in Journal of Sport and Exercise Psychology, vol. 17, n. 1, 1º marzo 1995, pp. 1–17, DOI:10.1123/jsep.17.1.1, ISSN 1543-2904 (WC · ACNP).
  23. ^ APA PsycNet, su content.apa.org. URL consultato il 15 novembre 2021.
  24. ^ Sports coaching : professionalisation and practice, John Lyle, Chris Cushion, Edinburgh, Churchill Livingstone, 2010, ISBN 978-0-7020-3054-3, OCLC 455871432.
  25. ^ Christine Nash e Dave Collins, Tacit Knowledge in Expert Coaching: Science or Art?, in Quest, vol. 58, n. 4, 1º novembre 2006, pp. 465–477, DOI:10.1080/00336297.2006.10491894, ISSN 0033-6297 (WC · ACNP).
  26. ^ (EN) LEE S. SHULMAN, Those Who Understand: Knowledge Growth in Teaching, in Educational Researcher, vol. 15, n. 2, 1º febbraio 1986, pp. 4–14, DOI:10.3102/0013189X015002004, ISSN 0013-189X (WC · ACNP).
  27. ^ (EN) DAVID C. BERLINER, In Pursuit of the Expert Pedagogue, in Educational Researcher, vol. 15, n. 7, 1º agosto 1986, pp. 5–13, DOI:10.3102/0013189X015007007, ISSN 0013-189X (WC · ACNP).
  28. ^ a b David C. Berliner, Educational Psychology and Pedagogical Expertise: New Findings and New Opportunities for Thinking About Training, in Educational Psychologist, vol. 26, n. 2, 1º marzo 1991, pp. 145–155, DOI:10.1207/s15326985ep2602_6, ISSN 0046-1520 (WC · ACNP).
  29. ^ (EN) Andrea J. Becker, It's Not What They Do, It's How They Do It: Athlete Experiences of Great Coaching, in International Journal of Sports Science & Coaching, vol. 4, n. 1, 1º marzo 2009, pp. 93–119, DOI:10.1260/1747-9541.4.1.93, ISSN 1747-9541 (WC · ACNP).
  30. ^ a b (EN) APA PsycNet, su psycnet.apa.org. URL consultato il 15 novembre 2021.
  31. ^ Daniela Cursi Masella, Comunicazione allenatore-atleta: ecco perché è vietata la parola "non", su gazzetta.it, 15 luglio 2023.
  32. ^ (EN) Wade D. Gilbert e Pierre Trudel, Learning to Coach through Experience: Reflection in Model Youth Sport Coaches (XML), in Journal of Teaching in Physical Education, vol. 21, n. 1, 1º ottobre 2001, pp. 16–34, DOI:10.1123/jtpe.21.1.16, ISSN 1543-2769 (WC · ACNP).
  33. ^ a b c d (EN) Vivienne Collinson, Becoming an Exemplary Teacher: Integrating Professional, Interpersonal, and Intrapersonal Knowledge, 1996.
  34. ^ (EN) Danny Mielke, Coaching Experience, Playing Experience and Coaching Tenure, in International Journal of Sports Science & Coaching, vol. 2, n. 2, 1º giugno 2007, pp. 105–108, DOI:10.1260/174795407781394293, ISSN 1747-9541 (WC · ACNP).
  35. ^ (EN) Douglas H. Heath, Schools of Hope: Developing Mind and Character in Today's Youth. The Jossey-Bass Education Series, Jossey-Bass, Inc, 1994, ISBN 978-1-55542-616-3.
  36. ^ (EN) Patricia Kennedy Arlin, Wisdom and expertise in teaching: An integration of perspectives, in Learning and Individual Differences, vol. 5, n. 4, 1º gennaio 1993, pp. 341–349, DOI:10.1016/1041-6080(93)90017-M, ISSN 1041-6080 (WC · ACNP).
  37. ^ Tania Cassidy, Robyn L. Jones e Paul Potrac, Understanding Sports Coaching: The Pedagogical, Social and Cultural Foundations of Coaching Practice, 3ª ed., London, Routledge, 30 ottobre 2015, DOI:10.4324/9780203797952, ISBN 978-0-203-79795-2.
  38. ^ Marthaler, Jon, In soccer, the game plan isn't quite the same, su Star Tribune, 10 maggio 2013. URL consultato il 30 novembre 2013.
  39. ^ Andy Abraham, Dave Collins e Russell Martindale, The coaching schematic: validation through expert coach consensus, in Journal of Sports Sciences, vol. 24, n. 6, 2006, pp. 549–564, DOI:10.1080/02640410500189173, ISSN 0264-0414 (WC · ACNP), PMID 16611568.
  40. ^ a b PIERRE TRUDEL e WADE GILBERT, Coaching and Coach Education (XML), in Handbook of Physical Education, London, SAGE Publications Ltd, 2006, pp. 516–539. URL consultato il 16 novembre 2021.
  41. ^ (EN) Micah Rieke, Jon Hammermeister e Matthew Chase, Servant Leadership in Sport: A New Paradigm for Effective Coach Behavior, in International Journal of Sports Science & Coaching, vol. 3, n. 2, 1º giugno 2008, pp. 227–239, DOI:10.1260/174795408785100635, ISSN 1747-9541 (WC · ACNP).
  42. ^ a b c (EN) Frank L. Smoll, Children and Youth in Sport: A Biopsychosocial Perspective, Kendall/Hunt Pub., 2002, ISBN 978-0-7872-8223-3.
  43. ^ Sheryle Bergmann Drewe, An Examination of the Relationship Between Coaching and Teaching, in Quest, vol. 52, n. 1, 1º febbraio 2000, pp. 79–88, DOI:10.1080/00336297.2000.10491702, ISSN 0033-6297 (WC · ACNP).
  44. ^ Paul Potrac, Clive Brewer, Robyn Jones, Kathleen Armour e Jan Hoff, Toward an Holistic Understanding of the Coaching Process, in Quest, vol. 52, n. 2, 1º maggio 2000, pp. 186–199, DOI:10.1080/00336297.2000.10491709, ISSN 0033-6297 (WC · ACNP).
  45. ^ Sarah Kliff, Heading Off Sports Injuries, Newsweek, 5 February 2010, su newsweek.com, 19 ottobre 2009. URL consultato il 26 febbraio 2018.
  46. ^ Mark Baker, Oregon Senate Bill 348, su special.registerguard.com. URL consultato il 26 febbraio 2018.
  47. ^ cambridgeassessment.org.uk (PDF).
  48. ^ ROBYN L. JONES e MIKE WALLACE, The coach as 'orchestrator': more realistically managing the complex coaching context, in The Sports Coach as Educator, Routledge, 2006, DOI:10.4324/9780203020074-16, ISBN 978-0-203-02007-4. URL consultato il 16 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2021).
  49. ^ Christopher J. Cushion, Kathleen M. Armour e Robyn L. Jones, Locating the coaching process in practice: models 'for' and 'of' coaching, in Physical Education and Sport Pedagogy, vol. 11, n. 1, 1º febbraio 2006, pp. 83–99, DOI:10.1080/17408980500466995, ISSN 1740-8989 (WC · ACNP).
  50. ^ Mark W. Bruner, Karl Erickson, Kimberley McFadden e Jean Côté, Tracing the origins of athlete development models in sport: a citation path analysis, in International Review of Sport and Exercise Psychology, vol. 2, n. 1, 1º marzo 2009, pp. 23–37, DOI:10.1080/17509840802687631, ISSN 1750-984X (WC · ACNP).
  51. ^ (EN) Imornefe Bowes e Robyn L. Jones, Working at the Edge of Chaos: Understanding Coaching as a Complex, Interpersonal System (XML), in The Sport Psychologist, vol. 20, n. 2, 1º giugno 2006, pp. 235–245, DOI:10.1123/tsp.20.2.235, ISSN 0888-4781 (WC · ACNP).
  52. ^ Sophia Jowett, The coach-athlete partnership, su researchgate.net, The Psychologist. URL consultato il 25 maggio 2022.
  53. ^ Louise Davis, Sophia Jowett e Susanne Tafvelin, Communication Strategies: The Fuel for Quality Coach-Athlete Relationships and Athlete Satisfaction, in Frontiers in Psychology, vol. 10, 2019, p. 2156, DOI:10.3389/fpsyg.2019.02156, PMC 6770846, PMID 31607989.
  54. ^ Wallis e Lambert (a cura di), Becoming a Sports Coach, London, Routledge, 20 novembre 2015, DOI:10.4324/9781315761114, ISBN 978-1-315-76111-4.
  55. ^ Zoe Knowles, David Gilbourne, Andy Borrie e Alan Nevill, Developing the Reflective Sports Coach: A study exploring the processes of reflective practice within a higher education coaching programme, in Reflective Practice, vol. 2, n. 2, 1º giugno 2001, pp. 185–207, DOI:10.1080/14623940123820, ISSN 1462-3943 (WC · ACNP).
  56. ^ Zoë Knowles, Gareth Tyler, David Gilbourne e Martin Eubank, Reflecting on reflection: exploring the practice of sports coaching graduates, in Reflective Practice, vol. 7, n. 2, 1º maggio 2006, pp. 163–179, DOI:10.1080/14623940600688423, ISSN 1462-3943 (WC · ACNP).
  57. ^ (EN) Lee J. Nelson e Christopher J. Cushion, Reflection in Coach Education: The Case of the National Governing Body Coaching Certificate (XML), in The Sport Psychologist, vol. 20, n. 2, 1º giugno 2006, pp. 174–183, DOI:10.1123/tsp.20.2.174, ISSN 0888-4781 (WC · ACNP).
  58. ^ (EN) Wade D. Gilbert e Pierre Trudel, Role of the Coach: How Model Youth Team Sport Coaches Frame Their Roles (XML), in The Sport Psychologist, vol. 18, n. 1, 1º marzo 2004, pp. 21–43, DOI:10.1123/tsp.18.1.21, ISSN 0888-4781 (WC · ACNP).
  59. ^ R. E. Smith, F. L. Smoll e E. Hunt, A system for the behavioral assessment of athletic coaches, in Research Quarterly, vol. 48, n. 2, 1977, pp. 401–407, ISSN 0034-5377 (WC · ACNP), PMID 267981.
  60. ^ Geneviève A. Mageau e Robert J. Vallerand, The coach-athlete relationship: a motivational model, in Journal of Sports Sciences, vol. 21, n. 11, 2003, pp. 883–904, DOI:10.1080/0264041031000140374, ISSN 0264-0414 (WC · ACNP), PMID 14626368.
  61. ^ a b (EN) Packianathan Chelladurai, Leadership in Sports, in Handbook of Sport Psychology, John Wiley & Sons, Ltd, 2012, pp. 111–135, DOI:10.1002/9781118270011.ch5, ISBN 978-1-118-27001-1. URL consultato il 15 novembre 2021.
  62. ^ (EN) APA PsycNet, su psycnet.apa.org. URL consultato il 19 novembre 2021.
  63. ^ (EN) Helena Jelicic, Deborah L. Bobek, Erin Phelps, Richard M. Lerner e Jacqueline V. Lerner, Using positive youth development to predict contribution and risk behaviors in early adolescence: Findings from the first two waves of the 4-H Study of Positive Youth Development, in International Journal of Behavioral Development, vol. 31, n. 3, 1º maggio 2007, pp. 263–273, DOI:10.1177/0165025407076439, ISSN 0165-0254 (WC · ACNP).
  64. ^ Maureen R. Weiss, 2007 C. H. McCloy Lecture, in Research Quarterly for Exercise and Sport, vol. 79, n. 4, 1º dicembre 2008, pp. 434–449, DOI:10.1080/02701367.2008.10599510, ISSN 0270-1367 (WC · ACNP), PMID 19177945.
  65. ^ (EN) Nicholas L. Holt, Colin J. Deal e Kurtis Pankow, Positive Youth Development Through Sport, in Handbook of Sport Psychology, John Wiley & Sons, Ltd, 2020, pp. 429–446, DOI:10.1002/9781119568124.ch20, ISBN 978-1-119-56812-4. URL consultato il 19 novembre 2021.
  66. ^ Edward L. Deci e Richard M. Ryan, The "What" and "Why" of Goal Pursuits: Human Needs and the Self-Determination of Behavior, in Psychological Inquiry, vol. 11, n. 4, 1º ottobre 2000, pp. 227–268, DOI:10.1207/S15327965PLI1104_01, ISSN 1047-840X (WC · ACNP).
  67. ^ Applied sport psychology : personal growth to peak performance, Jean M. Williams, 6th, New York, McGraw-Hill Higher Education, 2010, ISBN 978-0-07-337653-0, OCLC 286446833.
  68. ^ (EN) APA PsycNet, su psycnet.apa.org. URL consultato il 19 novembre 2021.
  69. ^ (EN) James W. Stigler e James Hiebert, The Teaching Gap: Best Ideas from the World's Teachers for Improving Education in the Classroom, Simon and Schuster, 16 giugno 2009, ISBN 978-1-4391-4313-1.
  70. ^ (EN) James Hiebert, Ronald Gallimore e James W. Stigler, A Knowledge Base for the Teaching Profession: What Would It Look Like and How Can We Get One?, in Educational Researcher, vol. 31, n. 5, 1º giugno 2002, pp. 3–15, DOI:10.3102/0013189X031005003, ISSN 0013-189X (WC · ACNP).
  71. ^ (EN) Jean Côté, Joseph Baker e Bruce Abernethy, Practice and Play in the Development of Sport Expertise, in Handbook of Sport Psychology, John Wiley & Sons, Ltd, 2012, pp. 184–202, DOI:10.1002/9781118270011.ch8, ISBN 978-1-118-27001-1. URL consultato il 19 novembre 2021.
  72. ^ (EN) Jean Côté, Bradley W. Young, Julian North e Patrick Duffy, Towards a Definition of Excellence in Sport Coaching, in Sports Psychology, 3 giugno 2016.
  73. ^ Trevor P. Crowe, Lindsay G. Oades e Stewart A. Vella, The relationship between coach leadership, the coach–athlete relationship, team success, and the positive developmental experiences of adolescent soccer players, in Physical Education & Sport Pedagogy, vol. 18, n. 5, Physical Education and Sport Pedagogy Volume 18, 2013 - Issue 5, 2013, pp. 549–561, DOI:10.1080/17408989.2012.726976. URL consultato il 23 maggio 2022.
  74. ^ Phase 1 – The FUNdamental Phase, su fai.ie, Football Association of Ireland, 12 giugno 2009. URL consultato il 12 dicembre 2010.
  75. ^ Peter Dawson, Stephen Dobson e Bill Gerrard, Estimating Coaching Efficiency in Professional Team Sports: Evidence from English Association Football, in Scottish Journal of Political Economy, vol. 47, n. 4, Scottish Journal of Political Economy, Volume47, Issue4, September 2000, 2000, pp. 399–421, DOI:10.1111/1467-9485.00170. URL consultato il 23 maggio 2022.
  76. ^ Marco Pastonesi, Ecco perché si dice "mister" per indicare un allenatore di calcio, in La Gazzetta dello Sport, 24 aprile 1998.
  77. ^ Mario Basile, Le 6 stagioni azzurre di Willy Garbutt, in la Repubblica, 3 gennaio 2013, p. 17.
  78. ^ Germano Bovolenta, Cent'anni di mister, in La Gazzetta dello Sport, 18 agosto 2012.
  79. ^ Ernesto Assante, Morandi: Canto la solitudine dell'allenatore, in la Repubblica, 12 settembre 2004, p. 50.
  80. ^ Marco Gentili, L'allenatore nel pallone, in La Gazzetta dello Sport, 26 agosto 2011.

Bibliografia

modifica

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 25533 · LCCN (ENsh85027294 · GND (DE4060594-2 · J9U (ENHE987007284073305171 · NDL (ENJA00566795