Colony 7
Colony 7 è un videogioco arcade di genere sparatutto a schermata fissa, sviluppato dalla divisione statunitense di Taito, Taito of America, e pubblicato da Taito stessa nel 1981.
Colony 7 videogioco | |
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Schermata di gioco | |
Piattaforma | Arcade |
Data di pubblicazione | luglio 1981[1] |
Genere | Sparatutto a schermata fissa |
Tema | Fantascienza |
Origine | Stati Uniti |
Sviluppo | Taito of America |
Pubblicazione | Taito |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, due giocatori alternati |
Specifiche arcade | |
CPU | M6809 a 1 MHz[2] |
Processore audio | Sound CPU: M6809 a 0,87 MHz |
Schermo | Raster verticale |
Periferica di input | Joystick 8 direzioni, 2 pulsanti |
È incluso esclusivamente nella raccolta per PC, PlayStation 2 e Xbox Taito Legends, uscita nel 2005 solo in Occidente.
Modalità di gioco
modificaIl gameplay di Colony 7 è un ibrido tra Space Invaders e Missile Command. Il giocatore è chiamato a proteggere la colonia spaziale Colony 7 dall'invasione di alieni "Jarviniani". Attraverso il joystick viene mosso un cursore che indica il punto nel cielo nel quale centrare le astronavi con i due cannoni ad impulsi a sua disposizione. Uno scudo ionico fornisce sicurezza temporanea alle strutture della colonia, e per ogni struttura integra al termine di un invasione vengono regalati punti bonus.
Un'innovazione del tempo è che si possono acquistare armi aggiuntive per crediti extra. Il giocatore ha a sua disposizione una gamma di armi più potenti che possono essere attivate per un numero limitato di volte a partita. Può essere attivato un "Mega-Blaster" che distrugge tutto nel suo raggio usando le riserve di carburante a terra, oppure un "Eradicator" una volta che distrugge ogni alieno sullo schermo.
Note
modifica- ^ (JA) Masumi Akagi, アーケードTVゲームリスト 国内•海外編 (1971-2005), Nishinomiya, Amusement Tsūshin-sha, 2006, p. 136, ISBN 9784990251215.
- ^ (EN) Taito Unique Hardware (Taito), su system16.com. URL consultato il 25 settembre 2024.
Bibliografia
modifica- (EN) Colony 7 manual (PDF), su Crazy Kong, Taito of America, 1981.