Corito (re di Tegea)
re di Tegea nella mitologia greca
Corito (in greco antico: Κόρυθος?, Kórythos) è un personaggio della mitologia greca, re di Tegea.
Corito | |
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Nome orig. | Κόρυθος |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Re di Tegea |
Mitologia
modificaQuando Auge decise di abbandonare suo figlio Telefo su una montagna, come era usanza a quei tempi, Corito lo vide e lo portò con sé, quindi lo crebbe come se fosse suo figlio[1].
Da Telefo, poi, nacque Tarconte, che condusse insieme al fratello Tirreno una migrazione dalla Misia in Etruria. A lui è attribuita la fondazione della Dodecapoli etrusca, insieme a Tirreno; fra le città della Dodecapoli la principale fu Tarquinia (Tarchu-na in lingua etrusca), alla quale diede il suo nome[2].
Note
modifica- ^ Diodoro Siculo, Bibliotheca historica, IV, 33, 11.
- ^ Strabone, Geografia, V, 2,2.
Collegamenti esterni
modifica- Telefo, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Clara Kraus (1970), Telefo, in Enciclopedia dantesca, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1970.