Cristo deposto
scultura marmorea attribuita a Jacopino da Tradate
Il Cristo deposto è una scultura in marmo di Jacopino da Tradate, databile al 1420-1430 e conservata nella chiesa di San Francesco a Casalmaggiore, in provincia di Cremona.[1]
Cristo deposto | |
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Autore | Jacopino da Tradate |
Data | 1420-1430 |
Materiale | marmo |
Ubicazione | Chiesa di San Francesco, Casalmaggiore |
Coordinate | 44°59′17.2″N 10°25′10.88″E |
Storia e descrizione
modificaL'opera, Cristo ad altezza naturale disteso su un lenzuolo, attribuita al maestro del gotico lombardo,[2] venne scolpita nella prima metà del Quattrocento.[3] Alcuni studiosi hanno ritrovato alcune assonanze stilistiche con la Statua di Martino V, dello stesso autore, collocata nel Duomo di Milano.[4]
Sull'opera aleggia il mistero che sia stata recuperata nei secoli scorsi nell'alveo del fiume Po.[5]
La scultura era presente alla mostra L’arte a Milano dai Visconti agli Sforza, tenutasi nel 2015 a Milano a Palazzo Reale in occasione di Expo.[6]
Note
modifica- ^ Treccani.it. Jacopino da Tradate., su treccani.it. URL consultato il 14 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2018).
- ^ Il capolavoro di Jacopino da Tradate sotto i riflettori nella conferenza al Diotti.
- ^ Arte lombarda dai Visconti agli Sforza.
- ^ Casalmaggiore non vuol perdere il suo Cristo: «Cremona non tocchi la statua».
- ^ Il Cristo morto di San Francesco "strega" anche "Repubblica": le sue origini avvolte nel mistero.
- ^ Il Cristo morto a Palazzo Reale.
Altri progetti
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