Criterio di stabilità di Barkhausen
In elettronica, il criterio di stabilità di Barkhausen è una condizione matematica per determinare l'oscillazione circuito elettronico lineare.[1] Fu proposto nel 1921 dal fisico tedesco Heinrich Georg Barkhausen (1881–1956). È ampiamente utilizzato nella progettazione di oscillatori elettronici e in generale per verificare l'oscillazione di circuiti retroazionati.
Criterio
modificaSiano A il guadagno dell'amplificatore e β(jω) la funzione di trasferimento del percorso di retroazione. T(jω)=β(jω)·A sarà il guadagno di anello del circuito. Il circuito sosterrà delle oscillazioni stabili nel tempo per le pulsazioni ω0 tali che:
- Il modulo del guadagno di anello sia unitario:
- Lo sfasamento del guadagno di anello sia zero con periodicità 2π:
Il criterio di Barkhausen è una condizione necessaria ma non sufficiente per l'oscillazione: alcuni circuiti soddisfano il criterio ma non presentano oscillazioni. Apparentemente non esiste una formulazione compatta di un criterio di oscillazione che sia allo stesso tempo necessario e sufficiente.[2]
Note
modifica- ^ (EN) Dipak Basu, Dictionary of Pure and Applied Physics, CRC Press, 2000, pp. 34–35, ISBN 1420050222.
- ^ (EN) Erik Lindberg, The Barkhausen Criterion (Observation ?) (PDF), in 18th IEEE Workshop on Nonlinear Dynamics of Electronic Systems (NDES2010), pp. 15-18. URL consultato il 21 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).