Cryptophyceae
Le criptoficee (Cryptophyceae Fritsch, 1927) sono alghe unicellulari che fanno parte del nanoplancton; sono l'unica classe della divisione Cryptophyta.[1][2]
Cryptophyceae | |
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Rhodomonas salina | |
Classificazione filogenetica | |
Dominio | Eukaryota |
(clade) | Bikonta |
(clade) | Cryptophyceae |
Classificazione classica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Chromista |
Sottoregno | Chromalveolata |
Divisione | Cryptophyta Cavalier-Smith |
Classe | Cryptophyceae Fritsch, 1927 |
Ordini | |
Descrizione
modificaPossiedono due flagelli lunghi all'incirca come la cellula stessa.[3] Al di sotto della membrana esterna vi sono delle placche il cui numero è un importante carattere tassonomico.
I pigmenti fotosintetici che contengono sono: clorofilla a, c2, ficobiline, ficoeritrina, ficocianina.
In acqua dolce si trovano i generi Cryptomonas e Rhodomonas.
Note
modifica- ^ (EN) Guiry, Michael D. (2014), Cryptophyceae, su algaebase.org. URL consultato l'8 settembre 2019.
- ^ (EN) Guiry, Michael D. (2014), Cryptophyceae, in WoRMS (World Register of Marine Species).
- ^ Al Guiry, M.D. & Guiry, G.M. 2019
Bibliografia
modifica- Roberto Bertoni, Laghi e scienza introduzione alla limnologia, ed. ARACNE, aprile 2014, p. 128, ISBN 88-548-0473-8
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) cryptomonad, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.