Cuir découpé
Nelle arti decorative, il motivo ornamentale cuir découpé, detto anche ornamento auricolare (perché fa pensare alle orecchie), ricorda per la sua forma un pezzo di cuoio o metallo tagliato e avvolto in volute stilizzate. Trova la sua origine negli schemi di nastri che apparvero nel Medioevo.
Storia
modificaSpesso utilizzato nella lavorazione a stucco, questo motivo decorativo è caratteristico del manierismo rinascimentale e presente nella decorazione interna del Castello di Fontainebleau, specialmente nella Galleria Francesco I (1535-1537). Fu introdotto da Rosso Fiorentino che sviluppò una raffinata e originale forma di cuoio intagliato in cartouche dalle forme dense e dal forte rilievo, incorporando le figure manieriste e dominando i dipinti decorativi che incorniciano.
Questi motivi sono stati poi riprodotti su cartoni per arazzi e incisioni. Rapidamente entrarono nelle stampe per libri illustrati e rilegature degli anni 1540 e si sono diffusi nei paesi del Nord Europa (1535-1630).
IL motivo riapparve nel XIX secolo, nelle decorazioni di pareti dipinte e affreschi, in legno intagliato o modellato, in gessi o stucchi, nonché in opere grafiche.
Bibliografia
modifica- Évelyne Thomas, Vocabulaire illustré de l'ornement, éd. Eyrolles, 2016
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cuir découpé
Collegamenti esterni
modifica- (EN) strapwork, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | GND (DE) 7547860-2 |
---|