Cymbalaria pallida
Il ciombolino abruzzese (Cymbalaria pallida (Ten.) Wettst., 1891) è una pianta appartenente alla famiglia delle Scrophulariaceae (o Plantaginaceae secondo la classificazione APG[1]).
Etimologia
modificaCymbalaria deriva dal greco kymbalon (vaso concavo, cembalo), per le foglie concave.
Descrizione
modificaPianta perenne, alta 5–15 cm, fusto breve, pubescente e prostrato-ascendente; foglie generalmente opposte, carnosette, a lamina reniforme, concava alla base, da semiglabra a peloso-ispida; margine debolmente lobato, spesso con lobi laterali mucronati; calice densamente villoso, con lobi arrotondati; corolla (larga 8–10 mm) violetto-lillacina; labbro inferiore con lobi ovati e verruca bianca soffusa di giallo e venata di viola; sperone cilindrico, lungo 10–12 mm. Fiorisce da giugno ad agosto.
Distribuzione e habitat
modificaIl ciombolino abruzzese è diffuso nei principali gruppi montuosi, principalmente nell'Appennino abruzzese, nei brecciai compresi tra i 1400 e i 2600 m.
Note
modifica- ^ Angiosperm Phylogeny Group, An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the orders and families of flowering plants: APG III, in Botanical Journal of the Linnean Society 161(2 ): 105–121, 2009, DOI:10.1111/j.1095-8339.2009.00996.x. URL consultato il 30 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2017).
Bibliografia
modifica- Giovanni Galetti, Abruzzo in fiore, Edizioni Menabò - Cooperativa Majambiente, 2008.
Voci correlate
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