DB Cargo (chiamata precedentemente Railion e DB Schenker Rail) è un'azienda internazionale di trasporti e logistica con sede legale a Magonza ed un ulteriore ufficio amministrativo a Francoforte sul Meno.[1][2] È stata fondata durante la seconda fase della riforma del sistema ferroviario tedesco (Bahnreform) negli anni '90. DB Cargo è ora responsabile di tutte le attività di trasporto merci su rotaia riguardanti sia la compagnia ferroviaria tedesca Deutsche Bahn (il Gruppo DB) in Germania che a livello globale con società controllate.[3] Sigrid Evelyn Nikutta è diventato l' A.D. di DB Cargo nel 2020.[4][5]

DB Cargo AG
Logo
Logo
Sede di DB Cargo (2020)
StatoGermania (bandiera) Germania
Forma societariaAktiengesellschaft
Fondazione2009
Sede principaleMagonza
GruppoDeutsche Bahn
Persone chiaveSigrid Nikutta, A.D.
SettoreLogistica
ProdottiTrasporto ferroviario
Manutenzione
Fatturato4.5 miliardi
Dipendenti29 525 (2019)
Sito webwww.dbcargo.com/

Tra i servizi forniti da DB Cargo si annoverano sia i servizi di trasporto a treno completo che a carro singolo, quest'ultimo tipo abbandonato da molti dei rivali dell'azienda.[6] Considerando il numero di chilometri percorsi, DB Cargo è leader di mercato sia in Germania che in Europa, sebbene i suoi servizi di trasporto siano in calo da diversi anni.[7][8] Per quanto riguarda la lotta contro il cambiamento climatico, DB Cargo sta diventando sempre più importante[9][10] perché offre opzioni di trasporto ad emissioni zero.[11]

Riforma ferroviaria tedesca

modifica

Verso la fine degli anni '90 l'attività operativa di Deutsche Bahn venne riorganizzata in cinque società per azioni giuridicamente indipendenti.[12] Questa misura fece parte della seconda fase della riforma ferroviaria tedesca.[13][14] Nell'ambito di tale riforma, una società fu inizialmente costituita nel 1997[15] per agevolare la trasformazione della divisione del trasporto merci su rotaia pubblica in un'impresa privata[16] prima che la società DB Cargo AG fosse infine fondata il 1º gennaio 1999.[17] La sede della DB Cargo AG viene stabilita a Magonza.[18]

Filiali

modifica

All'interno del Gruppo DB, DB Cargo è responsabile del coordinamento e del controllo delle seguenti società, attive nel trasporto ferroviario di merci:

  1. ^ (DE) Ralf Heidenreich, DB Cargo will Talfahrt stoppen und 2020 wieder wachsen., su Wiesbadener Kurier. URL consultato il 13 gennaio 2020.
  2. ^ (DE) Maike Hessedenz, DB Cargo wieder vereint in Mainz, in Allgemeine Zeitung, 20 marzo 2020, p. 9.
  3. ^ (DE) Integrierter Bericht 2019 – Deutschland braucht eine Starke schiene. (PDF), su ir.deutschebahn.com, Deutsche Bahn. URL consultato il 15 aprile 2020.
  4. ^ (DE) Sigrid Nikutta: BVG-Chefin ab Januar für Güterverkehr der Deutschen Bahn zuständig., su Zeit Online. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  5. ^ (DE) Kevin P. Hoffmann, Von der BVG zur Deutschen Bahn: Sigrid Nikutta hat eine harte Mission., su Der Tagesspiegel. URL consultato il 15 aprile 2020.
  6. ^ (DE) Hamburg University of Technology, Intramodaler Wettbewerb im Schienengüterverkehr., su Forschungsinformationssystem. URL consultato il 14 gennaio 2020.
  7. ^ (DE) Christian Ebner, Deutsche Bahn: Transportleistung der DB Cargo seit Jahren rückläufig., su Aachener Zeitung. URL consultato il 15 aprile 2020.
  8. ^ (DE) Timon Heinrici, Die stärksten Wettbewerber der DB im Güterverkehr, su Deutsche Verkehrs-Zeitung (DVZ). URL consultato il 10 gennaio 2020.
  9. ^ Matthias Arnold: Ach du meine Güter! Warum der Anteil des Gesamtgüterverkehrs auf der Schiene seit Jahren bei 19 Prozent stagniert. In: Rhein-Zeitung, 28. Dezember 2019, S. 8.
  10. ^ (DE) Märkisches Medienhaus, DB Cargo: Güterbahn ist aus dem Takt, su moz.de, 18 febbraio 2020. URL consultato il 30 dicembre 2021.
  11. ^ (DE) DB Cargo steigert Anteil CO2-freier Beförderungen, su verkehrsrundschau.de, 14 novembre 2017. URL consultato il 30 dicembre 2021.
  12. ^ (DE) Dieter Kuckelkorn, Bahn-Aufsichtsrat beschließt Holding-Struktur., in Börsen-Zeitung, 6 dicembre 1997, p. 9.
  13. ^ (DE) Zweite Stufe der Bahnreform, in Eisenbahn-Revue International, n. 1/2, 1998, p. 2, ISSN 1421-2811 (WC · ACNP).
  14. ^ (DE) Deutsche Bahn AG: Aufsichtsrat beschließt Ausgliederungen. Bahnreform wird weiter planmäßig umgesetzt, in Handelsblatt, 5 dicembre 1997, p. 17.
  15. ^ (DE) Bahnreform geht weiter. Erst eine GmbH für den Güterverkehr, in Handelsblatt, 4 dicembre 1996, p. 17.
  16. ^ (DE) Güterverkehr: Neuorganisation setzt auf Eigenverantwortung. DB Cargo macht sich fit für die Selbstständigkeit, in Handelsblatt, 22 aprile 1996, p. 15.
  17. ^ (DE) Deutsche Bahn AG: Ab 1999 nur noch Holding. Bahnreform geht in die zweite Runde, in Handelsblatt, 11 dicembre 1996, p. 23.
  18. ^ (DE) DB Cargo weiht Zentrale in Mainz ein. Eine der fünf Bahn AGs, in Der Tagesspiegel, 9 maggio 1998, p. 19.
  19. ^ (NL) DB Cargo Belgium bvba., su Kruispuntbank van Ondernemingen. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  20. ^ (CS) DB Cargo Czechia s.r.o., su or.justice.cz. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  21. ^ (DA) DB Cargo Danmark Services A/S, su datacvr.virk.dk. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  22. ^ DB Cargo Eurasia GmbH, su unternehmensregister.de. URL consultato il 31 gennaio 2020.
  23. ^ (HU) DB Cargo Hungária Kft., su e-cegjegyzek.hu. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  24. ^ DB Cargo Italia S.r.l., su registroimprese.it. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  25. ^ (NL) DB Cargo Nederland N.V., su kvk.nl. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  26. ^ (PL) DB Cargo Polska S.A., su arch-bip.ms.gov.pl. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  27. ^ (RO) Deutsche Bahn Cargo Romania SRL, su onrc.ro. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  28. ^ DB Cargo Schweiz GmbH, su zefix.ch. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  29. ^ (EN) DB Cargo (UK) Ltd., su gov.uk. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  30. ^ (FR) Euro Cargo Rail SASU, su infogreffe.fr. URL consultato l'8 gennaio 2020.
  31. ^ (DE) Aus Euro Cargo Rail (ECR) wird DB Cargo France, su dbcargo.com. URL consultato il 20 settembre 2021.
  32. ^ (ES) Transportes Ferroviarios Especiales, S.A., su registradores.org. URL consultato l'8 gennaio 2020.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN156842419 · GND (DE3042460-4