Daniel Quillen
Daniel Quillen (Orange, 22 giugno 1940 – San Francisco, 30 aprile 2011) è stato un matematico statunitense, noto per aver introdotto la K-teoria algebrica superiore, per la quale gli furono assegnati il premio Cole nel 1975 e la medaglia Fields nel 1978[1].
Contributi
modificaIl contributo maggiormente noto di Quillen, menzionato ampiamente nelle motivazioni per la medaglia Fields (che premia una serie di lavori omogenei, piuttosto che un singolo risultato), è la sua formulazione, nel 1972, della K-teoria algebrica superiore, problema fondamentale fin dall'introduzione della K-teoria algebrica.
Questo nuovo strumento, formulato in termini della teoria omotopica, si è dimostrato utile alla soluzione dei maggiori problemi in algebra, in particolare nella teoria degli anelli e dei moduli. Inoltre alcuni degli strumenti sviluppati da Quillen hanno permesso l'applicazione di strumenti di topologia algebrica ad altri contesti.
Precedentemente Quillen aveva lavorato sulla congettura di Adams, dimostrandola, e sul cobordismo complesso. Ha dimostrato la "congettura di Serre" sugli spazi affini, ora nota come teorema di Quillen-Suslin e, con Dennis Sullivan, ha dato le fondamenta alla teoria omotopica razionale.
A lungo sofferente della malattia di Alzheimer, è scomparso nel 2011 all'età di 70 anni.[2]
Note
modifica- ^ (EN) tutti i vincitori della medaglia Fields
- ^ (EN) Daniel Quillen obituary, su guardian.co.uk. URL consultato il 6 marzo 2013.
Collegamenti esterni
modifica- Quillen, Daniel, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Carlo Cattani, QUILLEN, Daniel, in Enciclopedia Italiana, V Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1994.
- Quillen, in Enciclopedia della Matematica, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013.
- (EN) Daniel Gray Quillen, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Daniel Quillen, su MacTutor, University of St Andrews, Scotland.
- (EN) Daniel Quillen, su Mathematics Genealogy Project, North Dakota State University.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 25124976 · ISNI (EN) 0000 0001 0960 4095 · LCCN (EN) n88241474 · GND (DE) 107685892 · J9U (EN, HE) 987007452242905171 |
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