Dasylirion wheeleri
Dasylirion wheeleri S. Watson ex Rothr. è una pianta angiosperma monocotiledone della famiglia Asparagaceae (sottofamiglia Nolinoideae).[1][2]
Descrizione
modificaSi tratta di un arbusto con foglia perenne ad accrescimento da moderato a lento, che possiede un solo tronco ramificato di circa 40 cm di larghezza e 1,5 m di altezza, anche se spesso si trovano distese al suolo.
La sua foglia è sottile, lunga 35–100 cm, di colore grigio-verodognolo, con il margine seghettato. Le foglie si irradiano dal dentro dell'apice della pianta in tutte le direzione (forma sferica).
L'infiorescenza dallo stelo cresce fin sopra il fogliame, fino a un'altezza di 5 m e con un diametro di 6,3 cm. Lo stelo è sormontato da un lungo pennacchio di colore giallo paglierino con piccoli fiori aventi lunghezza pari a circa 2,5 cm e che portano sei tepali. Il colore del fiore aiuta a determinare il sesso della pianta, essendo per lo più bianco per le piante maschili e viola-rosa per le piante femminili.
Il frutto è una capsula secca di forma ovale, avente una lunghezza di 5–8 mm, che contiene un solo seme.
Distribuzione e habitat
modificaÈ nativa delle zone aride del nord del Messico, negli stati di Chihuahua e di Sonora e nel sudovest degli Stati Uniti d'America, nel deserto di Sonora nell'Arizona, come pure nel New Mexico e nel Texas.[1]
Tassonomia
modificaDasylirion wheeleri fu descritta da Sereno Watson e Joseph Trimble Rothrock e pubblicata nel Report Upon United States Geographical Surveys West of the One Hundredth Meridian, in Charge of First Lieut. Geo. M. Wheeler ... vol. 6, Botany 272, nel 1878[3].
- Dasylirion wheeleri var. wislizeni Trel.
Usi
modificaSi coltiva come pianta ornamentale. Può essere piantata in ogni stagione, ma preferibilmente in estate, e la potatura va effettuata in ottobre.
La bevanda sotol è prodotta a partire da Dasylirion wheeleri. Fu anche utilizzata dai nativi della regione come alimento e per le sue fibre. Il taglio del fiore può essere utilizzato per accendere fuochi.[4]
Note
modifica- ^ a b (EN) Dasylirion wheeleri, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 19 novembre 2021.
- ^ (EN) Chase M.W., Reveal J.L., Fay M.F, A subfamilial classification for the expanded asparagalean families Amaryllidaceae, Asparagaceae and Xanthorrhoeaceae, in Botanical Journal of the Linnean Society, 161(2), 2009, pp. 132–136, DOI:10.1111/j.1095-8339.2009.00999.x. URL consultato il 13/1/2020.
- ^ Dasylirion wheeleri en Trópicos
- ^ Thomas J. Elpel Fire Plow Sets for Primitive Fire Making
Bibliografia
modifica- Anonymous. 1986. List-Based Rec., Soil Conserv. Serv., U.S.D.A. Database of the U.S.D.A., Beltsville.
- CONABIO. 2009. Catálogo taxonómico de especies de México. 1. In Ca. nat. México. CONABIO, Mexico City.
- Correll, D. S. & M. C. Johnston. 1970. Man. Vasc. Pl. Texas i–xv, 1–1881. The University of Texas at Dallas, Richardson.
- Flora of North America Editorial Committee, e. 2002. Magnoliophyta: Liliidae: Liliales and Orchidales. 26: i–xxvi, 1–723. In Fl. N. Amer.. Oxford University Press, New York.
- Shreve, F. & I. L. Wiggins. 1964. Veg. Fl. Sonoran Des. 2 vols. Stanford University Press, Stanford.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dasylirion wheeleri
- Wikispecies contiene informazioni su Dasylirion wheeleri
Collegamenti esterni
modifica- Flora of North America: Dasylirion wheeleri; Range Map
- USDA Plant Profile: Dasylirion wheeleri, su plants.usda.gov.
- Pictures of Dasylirion wheeleri, su helios.bto.ed.ac.uk. URL consultato il 7 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2005).