Deposito locomotive di Foggia
Il deposito locomotive di Foggia è un impianto ferroviario dedicato alla sosta, manutenzione e rifornimento di locomotive ed automotrici.
Storia
modificaIl deposito di Foggia esisteva già prima dell'istituzione delle Ferrovie dello Stato nel 1905[1].
Nel 1927, in concomitanza con l'inizio dell'esercizio sperimentale col sistema di trazione elettrica a 3000 V c.c. sulla linea Foggia-Benevento, s'iniziò la costruzione della nuova parte dell'impianto, destinata alle locomotive elettriche dei gruppi E.326 ed E.626[2], che entrò in esercizio nel 1929[2].
Dotazione
modificaNel 1964-1965 il deposito di Foggia aveva assegnate 26 locomotive E.626, 29 locomotive E.428, un numero imprecisato di automotori 225, 1 automotrice ALe 782, 10 automotrici ALe 792, 6 automotrici ALe 882, 2 automotrici ALn 56.1000, 15 automotrici ALn 556.1200, 29 automotrici ALn 668.1400, 1 rimorchiata LDn 24, 5 rimorchiate Ln 664.1400[3].
Note
modifica- ^ Nascimbene e Berto, p. 48.
- ^ a b Nascimbene e Berto, p. 58.
- ^ Bordonaro e Pizzolante, p. 56.
Bibliografia
modifica- Salvo Bordonaro e Bruno Pizzolante, Il nodo ferroviario di Foggia, in Tutto treno & storia, n. 22, 2009, pp. 46-57.
- Guido Corbellini, Il cinquantenario delle Ferrovie dello Stato, in 1905-1955. Il Cinquantenario delle Ferrovie dello Stato, in Ingegneria Ferroviaria, 9 (1955), n. 5-6, pp. 333-528, ISSN 0020-0956 .
- Angelo Nascimbene e Gianfranco Berto, Depositi locomotive. Dal grande vapore all'alta velocità, in tuttoTRENO Tema, n. 11, 1997, pp. 1-83.