Diocesi di Celiana
La diocesi di Celiana (in latino: Dioecesis Coelianensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Celiana Sede vescovile titolare Dioecesis Coelianensis Chiesa latina | |
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Vescovo titolare | Paul Robert Sanchez |
Istituita | 1933 |
Stato | Algeria |
Diocesi soppressa di Celiana | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
Storia
modificaCeliana, identificabile con Aïn Tine (Belfort in epoca coloniale) nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Numidia.
Unico vescovo conosciuto di questa diocesi africana è Quodvultdeus, il cui nome appare al 49º posto nella lista dei vescovi della Numidia convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; il nome di Quodvultdeus è seguito, nella lista, dalla parola nam, il cui significato è discusso: potrebbe essere una deformazione per noc, abbreviazione di non occurrit, cioè non prese parte alla riunione voluta da Unerico; oppure potrebbe essere un'abbreviazione per nunc ad metalla, cioè, in occasione della redazione della lista, era condannato ai lavori forzati nelle miniere.[1]
Dal 1933 Celiana è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 2 maggio 2012 il vescovo titolare è Paul Robert Sanchez, già vescovo ausiliare di Brooklyn.
Cronotassi
modificaVescovi residenti
modifica- Quodvultdeus † (menzionato nel 484)
Vescovi titolari
modifica- Francesco Costantino Mazzieri, O.F.M.Conv. † (13 gennaio 1949 - 25 aprile 1959 nominato vescovo di Ndola)
- Frans Janssen, C.M. † (21 maggio 1959 - 18 dicembre 1987 deceduto)
- Juan Abelardo Mata Guevara, S.D.B. (13 febbraio 1988 - 6 marzo 1990 nominato vescovo di Estelí)
- Herberto Celso Angelo † (31 ottobre 1990 - 18 gennaio 1993 deceduto)
- Francesco Coccopalmerio (8 aprile 1993 - 18 febbraio 2012 nominato cardinale diacono di San Giuseppe dei Falegnami)
- Paul Robert Sanchez, dal 2 maggio 2012
Note
modifica- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, pp. 952-953, Quodvultdeus 15.
Bibliografia
modifica- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 464
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 113
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Numidie, Rennes-Paris, 1894, pp. 71-72
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, p. 259
- (FR) Henri Jaubert, Anciens évêchés et ruines chrétiennes de la Numidie et de la Sitifienne, in Recueil des Notices et Mémoires de la Société archéologique de Constantine, vol. 46, 1913, p. 17
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org