Diocesi di Patos de Minas

La diocesi di Patos de Minas (in latino: Dioecesis Patensis) è una sede della Chiesa cattolica in Brasile suffraganea dell'arcidiocesi di Uberaba. Nel 2021 contava 541.850 battezzati su 602.120 abitanti. È retta dal vescovo Cláudio Nori Sturm, O.F.M.Cap.

Diocesi di Patos de Minas
Dioecesis Patensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Uberaba
 
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoCláudio Nori Sturm, O.F.M.Cap.
Presbiteri82, di cui 69 secolari e 13 regolari
6.607 battezzati per presbitero
Religiosi18 uomini, 41 donne
Diaconi1 permanente
 
Abitanti602.120
Battezzati541.850 (90,0% del totale)
StatoBrasile
Superficie35.728 km²
Parrocchie44
 
Erezione5 aprile 1955
Ritoromano
CattedraleSant'Antonio di Padova
IndirizzoC.P. 450, Rua Tiradentes 388, 38700-000 Patos de Minas, MG, Brazil
Sito webwww.diocesedepatosdeminas.org.br
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile

Territorio

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La diocesi comprende 24 comuni nella parte centro-occidentale dello stato brasiliano di Minas Gerais: Abadia dos Dourados, Arapuá, Carmo do Paranaíba, Coromandel, Cruzeiro da Fortaleza, Douradoquara, Guimarânia, Ibiá, Iraí de Minas, Lagamar, Lagoa Formosa, Lagoa Grande, Matutina, Monte Carmelo, Patos de Minas, Patrocínio, Perdizes, Presidente Olegário, Rio Paranaíba, São Gonçalo do Abaeté, São Gotardo, Serra do Salitre, Tiros, Varjão de Minas.

Sede vescovile è la città di Patos de Minas, dove si trova la cattedrale di Sant'Antonio di Padova.

Il territorio si estende su una superficie di 35.728 km² ed è suddiviso in 44 parrocchie, raggruppate in 6 settori: Santo Antônio, São Francisco, Santa Rita, São José, São Sebastião e Nossa Senhora da Abadia.

La diocesi è stata eretta il 5 aprile 1955 con la bolla Ex quo die di papa Pio XII, ricavandone il territorio dalla diocesi di Uberaba (oggi arcidiocesi).

Originariamente suffraganea dell'arcidiocesi di Belo Horizonte, il 4 aprile 1962 è entrata a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Uberaba.

Il 9 novembre 2002 ha ceduto il comune di Araxá all'arcidiocesi di Uberaba.[1]

Cronotassi dei vescovi

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Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche

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La diocesi nel 2021 su una popolazione di 602.120 persone contava 541.850 battezzati, corrispondenti al 90,0% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1965 331.500 396.000 83,7 45 20 25 7.366 31 126 19
1970 380.000 400.000 95,0 41 19 22 9.268 28 110 22
1976 425.000 450.000 94,4 47 21 26 9.042 29 102 22
1980 383.000 407.000 94,1 36 20 16 10.638 28 67 23
1990 710.000 760.000 93,4 42 26 16 16.904 25 73 24
1999 421.311 495.660 85,0 61 39 22 6.906 28 69 31
2000 438.912 516.368 85,0 60 42 18 7.315 33 68 35
2001 439.000 517.000 84,9 64 42 22 6.859 36 53 35
2002 420.000 480.000 87,5 66 51 15 6.363 36 58 35
2003 432.842 519.999 83,2 64 46 18 6.763 23 48 36
2004 393.735 529.162 74,4 64 46 18 6.152 29 62 36
2013 477.000 616.000 77,4 79 63 16 6.037 1 37 60 39
2016 489.000 631.000 77,5 81 68 13 6.037 1 17 45 42
2019 533.400 592.650 90,0 82 69 13 6.504 1 14 46 44
2021 541.850 602.120 90,0 82 69 13 6.607 1 18 41 44
  1. ^ (LA) Decreto Quo aptius, AAS 95 (2003), p. 278.

Bibliografia

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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