Diritti LGBT in Montenegro
I diritti delle persone LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e transgender) in Montenegro sono differenti rispetto a quelli delle persone eterosessuali.
L'omosessualità è legale in Montenegro. Le famiglie guidate dalle coppie formate da individui dello stesso sesso non hanno diritto alle stesse protezioni legali disponibili per le coppie sposate composte da individui sesso opposto.
Legalità dei rapporti sessuali tra persone dello stesso sesso
modificaIl Montenegro ha decriminalizzato l'omosessualità nel 1977 e, nel medesimo anno, è stata parificata l'età del consenso (14 anni) per i rapporti omosessuali a quella dei rapporti eterosessuali.[1]
Riconoscimento delle relazioni tra persone dello stesso sesso
modificaLa Costituzione del Montenegro vieta i matrimoni omosessuali.[2]
Il 13 novembre 2012, l'allora vice Primo Ministro Duško Marković affermò che il governo montenegrino stava preparando una legge per fornire qualche forma di riconoscimento legale alle coppie formate da persone dello stesso sesso.[3] La Chiesa ortodossa serba e il Fronte Democratico si opposero alla proposta, sostenendo che distruggerebbe i valori cristiani e la vita famigliare nel Montenegro.[4] Alla fine la legge non venne approvata[5][6].
Il 12 dicembre 2019, il governo approvò una seconda, simile bozza della legge.[7][8][9] Il 14 gennaio 2020 venne introdotta nel parlamento.[10] Il successivo 18 giugno venne sostenuta dalla commissione parlamentare sui diritti umani.[11]
Il 1 luglio 2020 la legge sulle unioni civili venne approvata dal Parlamento, con una votazione di 42 favorevoli a 5 e 34 astenuti. La legge è stata sostenuta da Partito Democratico dei Socialisti del Montenegro, dai Socialisti democratici del Montenegro, dal Partito Socialdemocratico del Montenegro, dal Partito Liberale del Montenegro e da un deputato di Demos.[12][13][14][15]
La legge venne, invece, opposta dall'opposizione e da 3 partiti rappresentanti minoranze etniche (croati, bosniaci e albanesi).[15] La legge venne firmata il 3 luglio 2020 dal Presidente Milo Đukanović e venne pubblicata il 7 luglio successivo nella Gazzetta Ufficiale del Montenegro. Entrata in vigore l'ottavo giorno successivo alla pubblicazione. La legge è stata applicata a partire dal luglio 2021.[16]
Secondo un sondaggio condotto nel 2019 dal Centar za građansko obrazovanje (CGO), la legge ha l'approvazione del 55% dei montenegrini, mentre il 39% degli intervistati si è dichiarato contrario.[17]
Protezione dalle discriminazioni
modificaIl 27 luglio 2010 il parlamento montenegrino ha varato una legge contro la discriminazione che comprende l'orientamento sessuale e l'identità di genere tra i comportamenti sanzionati (questo era uno dei requisiti che il paese doveva soddisfare per l'adesione all'Unione europea).[18]
Nel 2013, il codice penale è stato modificato al fine di proibire i discorsi d'odio sulla base sia dell'orientamento sessuale che dell'identità di genere, e al fine di prevedere un'aggravante se un reato è commesso a causa dello status LGBT della vittima. Queste modifiche sono entrate in vigore il 3 giugno 2014.[19]
Alle persone omosessuali è permesso servire nelle forze armate.
Identità ed espressione di genere
modificaNel Montenegro le persone transgender possono legalmente cambiare genere, ma è richiesto che si sottopongano a un'operazione di riassegnazione del sesso e sterilizzazione, che divorzino se sposate e ricevano diagnosi mediche per poterlo fare.[19]
Condizione sociale
modificaGay e lesbiche rischiano di dover subire discriminazioni e molestie nel Montenegro. All'interno della società vi sono atteggiamenti anti-gay e vi è una forte opposizione ai diritti LGBT.[1]
Nonostante l'approvazione della legge sulle unioni civili, un precedente sondaggio ha mostrato come il 71% dei cittadini del Montenegro consideri l'omosessualità una malattia, e circa la metà pensa che la stessa sia un pericolo per la società e debba essere soppressa dallo stato.[15]
Attivismo LGBT
modificaLa scena gay è poco sviluppata. Il primo gay pride in Montenegro si è tenuto il 24 luglio 2013, nella città costiera di Budva, organizzato dall'ONG "LGBT Forum Progres", e ha causato molte reazioni all'interno del pubblico.[20]
Il 20 ottobre 2013, un gay pride si è svolto a Pogdorica, la capitale, dove alcuni protestanti anti-gay particolarmente violenti sono stati arrestati dalla polizia.[21]
Nel settembre 2017, il 5° gay pride annuale si è svolto senza particolari incidenti. È stato organizzato dall'ONG "Queer Montenegro", e ha visto la partecipazione di circa 200 persone.[22]
Tabella riassuntiva
modificaAttività e relazioni sessuali legali | (dal 1977) |
Parità dell'età di consenso (14) | (dal 1977) |
Leggi anti-discriminazione sul lavoro | (dal 2010) |
Leggi anti-discriminazione nella fornitura di beni e servizi | (dal 2010) |
Leggi anti-discriminazione in tutti gli altri settori | (dal 2010) |
Matrimonio egualitario | (incostituzionale dal 2007) |
Unione civile | (dal 2021)[23] |
Adozioni | |
Autorizzazione a prestare servizio nelle forze armate | |
Diritto di cambiare legalmente sesso | (necessaria la sterilizzazione) |
Accesso alla fecondazione in vitro per le coppie lesbiche | |
Surrogazione di maternità | (vietata a prescindere dall'orientamento sessuale) |
Permessa la donazione di sangue per le persone omosessuali |
Note
modifica- ^ a b Gay Life in Montenegro, su globalgayz.com.
- ^ Constitution of Montenegro, su unhcr.org (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2012).
- ^ Tris Reid-Smith, Montenegro promises gay pride and some marriage rights, su Gay Star News, 13 novembre 2012. URL consultato il 9 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2012).
- ^ Plan for Same-Sex Unions Rouses Fury in Montenegro, su balkaninsight.com, 26 aprile 2018.
- ^ Lily Wakefield, Montenegro politicians block law recognising same-sex unions, in Pink News, 2 agosto 2019. URL consultato il 5 agosto 2019.
- ^ Samir Kajosevic, Same-Sex Union Vote Failure Dismays Montenegro's LGBT Community, in Balkan Insight, 1º agosto 2019.
- ^ Press release from 148th Cabinet session, su gov.me, Government of Montenegro, 12 dicembre 2019. URL consultato il 26 giugno 2020.
- ^ (SR) Vlada Crne Gore utvrdila Predlog zakona o životnom partnerstvu lica istog polaVlada Crne Gore utvrdila Predlog zakona o životnom partnerstvu lica istog pola, su rs.n1info.com, N1, 12 dicembre 2019. URL consultato il 26 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2020).
- ^ (SR) Miloš Rudović, Vlada utvrdila Predlog zakona o životnom partnerstvu lica istog pola, su vijesti.me, Vijesti, 12 dicembre 2019. URL consultato il 26 giugno 2020.
- ^ (SR) Predlog zakona o životnom partnerstvu lica istog pola, su zakoni.skupstina.me, Parliament of Montenegro. URL consultato il 26 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2020).
- ^ (SR) Marija Radulović, Odbor podržao Zakon o istopolnoj zajednici, su rtcg.me, RTCG, 18 giugno 2020. URL consultato il 26 giugno 2020.
- ^ (SR) Izglasan Zakon o životnom partnerstvu lica istog pola, su vijesti.me, Vijesti, 1º luglio 2020. URL consultato il 1º luglio 2020.
- ^ (SR) Usvojen Zakon o životnom partnerstvu, su rtcg.me, RTCG, 1º luglio 2020. URL consultato il 1º luglio 2020.
- ^ Rachel Savage, Montenegro legalises same-sex civil partnerships, su reuters.com, Reuters, 1º luglio 2020. URL consultato il 1º luglio 2020.
- ^ a b c Samir Kajosevic, Montenegro Parliament Narrowly Votes to Legalize Same-sex Unions, su balkaninsight.com, Balkan Insight, 2 luglio 2020. URL consultato il 2 luglio 2020.
- ^ (SR) Službeni list Crne Gore, broj 67/2020 od 07.07.2020., su Službeni list Crne Gore, pp. 1-14. URL consultato l'8 luglio 2020.
- ^ (SR) CGO: Oni koji ne glasaju za Zakon o životnom partnerstvu lica istog pola sebe delegetimišu kao progresivnu snagu, su vijesti.me, Vijesti. URL consultato il 13 luglio 2020.
- ^ ILGA-Europe, su ilga-europe.org. URL consultato il 10 ottobre 2017.
- ^ a b Rainbow Europe, su rainbow-europe.org.
- ^ Budva: Građani ne odobravaju paradu ponosa u svom gradu, su pobjeda.me, 23 luglio 2013. URL consultato l'11 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2013).
- ^ Montenegro's gay pride march sparks violence, Al Jazeera, 20 ottobre 2013.
- ^ Montenegrin Capital Set for Gay Pride Parade, su balkaninsight.com, 22 settembre 2017.
- ^ (CNR) Službeni list Crne Gore, broj 67/2020 od 07.07.2020., su Službeni list Crne Gore, pp. 1-14. URL consultato l'8 luglio 2020.